L'auto del futuro farà il pieno col sole. L'ultima novità arriva dal team di studenti della Eindhoven University of Technology e si chiama StellaLux. Di che si tratta?
Un'auto dotata di centinaia di celle fotovoltaiche, che utilizza l'energia da essa prodotta per muoversi. Ma non solo. È in grado di produrne e di conservane molta di più di quella che le corre.
A presentarla nei giorni scorsi è stato il Solar Team Eindhoven, che conta di partecipare al Bridgestone World Solar Challenge, la gara di auto solare che avrà luogo in Australia dal 18 ottobre prossimo.
Un mix di tecnologia e design con grande attenzione all'ambiente. L'auto è dotata di uno speciale software-navigatore, chiamato Solar Navigator, che calcola il percorso migliore per avere a disposizione la migliore luce solare tenendo conto sia del meteo che degli edifici alti nelle città.
Stella Lux è associata allo smartphone, a cui comunica l'energia di cui l'auto ancora dispone e quante ne serve prima di raggiungere la successiva destinazione.
Unendo il design aerodinamico a materiali leggeri come il carbonio e l'alluminio, il team di studenti di Eindhoven ha ancora una volta messo a punto un prototipo ad alta efficienza energetica. Il primo, l'auto Stella, si era già aggiudicata il titolo di Cruiser Class nel 2013.
Stella Lux può percorrere 1.000 km in una giornata di sole. L'energia prodotta in eccesso viene conservata dalla batteria, per eventual cali energetici.
“Decidendo di migliorare ulteriormente la nostra auto a energia solare da quattro posti, abbiamo ancora una volta l'obiettivo di vincere, allo stesso tempo dimostrando che questa vettura di famiglia che produce energia positiva offre uno scenario futuro sostenibile", spiega il Team Manager del team Solar Eindhoven Tom Selten.
Quest'anno il team di studenti parteciperà al Bridgestone World Solar Challenge in Australia, una corsa dove gareggeranno auto a energia solare coprendo una distanza di 3.000 km, da Darwin a Adelaide.
Francesca Mancuso
Foto: SolarTeamEindhoven
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