
All'indomani del 'pensionamento' dello Space Shuttle Discovery, la Nasa è già al lavoro. È di prossima creazione un nuovo prototipo creato dall'agenzia spaziale americana per stazionare in orbita. Si tratta di una navicella tubolare che può essere riutilizzata per diverse missioni, in grado di ospitare fino a 6 membri di equipaggio e capiente abbastanza da poter contenere il rifornimento necessario per una permanenza di quasi due anni.

Bisognerà attendere fino al 12 aprile per sapere quale dei musei americani ospiterà lo Space Shuttle Discovery. Al'indomani del ritorno del dispositivo e dei astronauti, impazza la 'corsa all'ultimo shuttle'.

Si è definitivamente conclusa la missione dello Space Shuttle Discovery, atterrato ieri alle 11.57 ora locale (17:57 ora italiana) presso il Kennedy Space Center, in Florida.

La Russia ha lanciato un nuovo satellite nello spazio con una navicella spaziale Soyuz, la serie costruita negli anni ’60 dall’Unione Sovietica e ancora in uso. Dotato di uno dei sistemi di navigazione di nuova generazione, il satellite Glonass K, si trova nello spazio dal 26 Febbraio scorso e ha sostituito un disastro che ha portato nel mese di Dicembre alla distruzione di 3 navicelle.

Poche ore, e lo Space Shuttle Discovery toccherà di nuovo il suolo terrestre, concludendo definitivamente la sua 39esima e ultima missione. Dopo aver lasciato la Stazione Spaziale Internazionale ieri mattina all'alba, lo shuttle atterrerà oggi presso la base di Cape Canaveral, da cui era partito, attorno alle 18 (ora italiana).

Missione compiuta. Dopo aver svolto il compito per cui era stato inviato nello spazio, lo Space Shuttle Discovery è in partenza per tornare sulla Terra.

Si è conclusa lunedì, alle 18.38 ora italiana, la delicata e complessa serie di operazioni necessarie ad agganciare il modulo pressurizzato permanente Leonardo alla Stazione Spaziale Internazionale. L’intera procedura ha richiesto ben tre ore di lavoro, durante le quali è stato aperto il boccaporto di collegamento tra gli astronauti e lo spazio destinato all’aggancio del modulo italiano.

Si è tenuta con successo la passeggiata spaziale prefissata per ieri, 28 febbraio sulla Stazione Spaziale Internazionale. Per tutto il giorno precedente i due astronauti coinvolti, Alvin Drew e Steve Bowen, hanno configurato gli strumenti per il loro compito al di fuori della stazione. Mentre gli altri membri dell’equipaggio, tra cui il nostro Paolo Nespoli, hanno riesaminato attentamente ogni procedura, il comandante Lindsey ed il pilota Eric Boe hanno testato le manovre delle estensioni robotiche che coadiuveranno i due astronauti.