
Il Giappone ha lanciato con successo lo scorso 14 settembre il razzo Epsilon, “low cost”' e alimentato a combustibile solido, allo scopo di mettere in orbita un telescopio spaziale. Lo ha fatto con l'ausilio di un'equipe di sole otto persone e due computer portatili.

Dopo SpaceX con Dragon, un altro veicolo privato vola verso la Stazione Spaziale Internazionale, dove porterà i rifornimenti. Ormai ci siamo quasi. Domani pomeriggio alle 16.50 ora italiana, Cygnus prenderà il volo verso la ISS dalla base di lancio di Wallops Island, sulla costa orientale e Usa. E nella missione c'è anche lo zampino dell'Italia.

Un nuovo satellite è destinato a precipitare sulla Terra, nel corso del mese di ottobre. È Goce (Gravity Ocean Circulation Explorer), un dispositivo dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) che da 4 anni era impegnato nella mappatura della gravità terrestre. Pericoli per il nostro pianeta?

La Nasa lo ha confermato lo scorso giovedì: dopo 36 anni di viaggio nello spazio e mesi di acceso dibattito tra gli scienziati, un veicolo spaziale proveniente dalla Terra, la sonda Voyager 1, ha lasciato il nostro sistema solare per fare il suo trionfale accesso nello spazio interstellare. E Voyager 1 porta con sé strumenti scientifici. Tra questi, anche una placca d'oro che contiene una selezione di immagini, suoni e musica dal nostro pianeta.

Dopo 36 anni di attesa, la sonda Voyager è finalmente fuori dal sistema solare, diventando in assoluto il primo veicolo umano ad aver varcato questa soglia e ad aver raggiunto lo spazio interstellare.

Voyager 1 ce l'ha fatta, conquistando uno storico traguardo per l'umanità. La navicella della Nasa è nello spazio interstellare ed è la prima ad esserci riuscita e ad essere uscite al di fuori del nostro sistema solare.

Con il tradizionale paracadute arancione e bianco della Soyuz TMA-08M in contrasto con i colori del cielo del mattutino grigio e blu del Kazhakstan centrale, l'astronauta della Nasa Chris Cassidy, insieme ai cosmonauti Pavel Vinogradov e Alexander Misurkin, hanno fatto ritorno sulla Terra. Il loro rientro fa seguito ad un periodo di cinque mesi e mezzo di permanenza a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.

La navicella spaziale LADEE (Lunar Atmosphere and Dust Environment Explorer) è in viaggio verso la Luna. Il razzo e la sua separazione in due fasi è stato visibile almeno fino alla periferia di Washington DC e, probabilmente, lungo tutta la costa orientale degli Stati Uniti, favorita anche dal cielo sereno.