ExoMars: l’Italia va su Marte. Oggi 14 marzo, alle 10:31 ora italiana, dal Cosmodromo di Baikonur in Kazakhistan, la sonda europea ExoMars, di cui il prime contractor e responsabile della progettazione è Thales Alenia Space, joint venture tra Thales 67 per cento e Finmeccanica 33 per cento, è partita con il lanciatore russo Proton. L’Europa sta per realizzare il sogno di raggiungere il Pianeta Rosso.
L’Italia, che ha contribuito alla missione con la tecnologia targata Asi e Finmeccanica, resterà con il fiato sospeso fino alle 22.28, quando, dopo la separazione dell’ultimo stadio del veicolo e l’acquisizione del segnale, saranno completate le ultime fasi post lancio che determineranno il successo dell’operazione.
Il veicolo che ha iniziato il viaggio verso il Pianeta Rosso è composto da un modulo orbitante chiamato TGO, che sta per ‘Trace Gas Orbiter’, integrato presso lo stabilimento Thales Alenia Space di Cannes, e da uno di discesa chiamato EDM, ‘Entry descent landing Demonstrator Module’, ribattezzato Schiapparelli, interamente costruito nelle speciali camere appositamente realizzate per preservarlo da contaminazioni batteriologiche pericolose per il suo delicato compito.
La missione, che ha come obiettivo primario l’inventario dettagliato dei gas atmosferici presenti su Marte, in particolare di quelli rari come il metano, e che prevede l'atterraggio il prossimo 19 ottobre, è suddivisa in due fasi: nel corso della prima l’operazione chiarirà se il metano proviene da una fonte geologica o biologica, occupandosi anche della ricerca di ghiaccio d’acqua sulla superficie del pianeta. Schiapparelli testerà inoltre le tecnologie chiave in vista delle future missioni dell’Esa su Marte.
La seconda fase è invece prevista per il 2018, quando verrà inviato sul pianeta un rover che perforerà la superficie del pianeta fino a raggiungere i due metri di profondità, a caccia di tracce di vita. Avremo delle prove inconfutabili che dimostreranno forme di esistenza sul Pianeta Rosso? Presto per dirlo.
“Certo è che siamo di fronte ad un appuntamento importante, storico direi, per l’industria spaziale in generale ed in particolar modo per Thales Alenia Space […] – ha però dichiarato Donato Amoroso, Amministratore Delegato di Thales Alenia Space Italia - Il programma ExoMars è il frutto straordinario di una cooperazione internazionale. Dunque il mio ringraziamento va in particolar modo all’Agenzia Spaziale Europea (ESA), all’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e alla loro lungimirante capacità di cooperare in sinergia con la filiera industriale a sostegno del Sistema Paese”.
È possibile vedere in streaming il lancio a questo link.
Roberta De Carolis
Foto: ESA
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