Virgin Galactic: il turismo spaziale è alle porte

immagine

CALIFORNIA – Tutto pronto per il debutto di SpaceShipTwo, il primo veicolo commerciale di Virgin Galactic per portare i turisti nello spazio. Dopo cinque anni di lavori segreti, alle ore 8:30 di stasera, nel deserto di Mojave, ci sarà la presentazione da parte del fondatore della Virgin, Sir Richard Branson, in un party che sarà sicuramente degno della sua fama.

Il volo spaziale durerà circa due ore e mezzo e, senza compiere un giro intorno alla Terra, porterà i propri passeggeri a 100 Km d’altezza, con un’esperienza di cinque minuti in assenza di gravità. Dopo aver raggiunto il culmine della sua traiettoria, il velivolo ritornerà sulla superficie terrestre come un normale aeroplano. Il decollo è simile invece a quello degli shuttle, con un modulo per il lancio, chiamato WhiteKnight Two, che si sgancerà a circa 15.000 metri d’altezza.

Il modello è stato progettato da Burt Rutan, già ideatore dello SpaceShipOne che, nel 2004, aveva guadagnato 10 milioni di dollari vincendo l’ Ansari X PRIZE, competizione per la corsa privata allo spazio. Tutto questo non senza inconvenienti: nel 2007 tre ingegneri che partecipavano al progetto persero la vita in una fuoriuscita di carburante dal modulo WhiteKnight Two.

Lo SpaceShip Two è simile al prototipo precedente ma con tre differenze significative: è largo il doppio (circa 18 metri), ha più finestre ed è in grado di trasportare 6 passeggeri (rispetto alle 3 della prima versione) e 2 piloti.

Per il 2011, la Virgin Galactic sta pianificando di far partire i propri voli spaziali da un aeroporto nel New-Mexico che è ancora in costruzione, ma le premesse sono delle più rosee dato che già 300 persone hanno acquistato il biglietto per il volo, pagando in anticipo 200.000 dollari ciascuno. E per questo la società investirà circa 400 milioni di dollari per creare una flotta di cinque aerei, con i relativi veicoli di lancio.

Cerca