I viaggi nel tempo sembrano fantascienza? In realtà nel futuro si possono pensare, con concept e idee nel settore dei trasporti. John Hansman, professore di aeronautica e astronautica del Mit, ha ipotizzato 10 modi futuristici di viaggiare, per accorciare le distanze e allargare la fantasia. E chissà se nei prossimi decenni tutto questo si avvererà sul serio.
Ascensori spaziali
Prendere l'ascensore e premere i pulsanti non per andare al piano di sopra, ma nello spazio. Da diversi anni si fanno avanti teorie e concept per dare vita a questa incredibile creazione.
Le proposte più recenti fanno capo all'impresa di costruzioni giapponese Obayashi Corp, che punta alla navicella spaziale senza cavi nel 2050, e il progetto LiftPort, ideato per robot intelligenti in grado di "arrampicarsi" fino ad una piattaforma di test ad alta quota.
Ma l'idea generale resta quella di creare una struttura che possa portare gli esseri umani direttamente nello spazio.
Imbarcazioni supercavitanti
Viaggiare sott'acqua alla stessa velocità raggiungibile sul terreno, annullando la resistenza del fluido: questa l'idea alla base della proposta di Juliet Marine Systems, compagnia del New Hampshire (Regno Unito), intenzionata a sfruttare il fenomeno della supercavitazione, ben noto negli ambienti militari. L'imbarcazione viaggerebbe in poche parole dentro una bolla di gas (anche di aria stessa), riducendo sensibilmente l'opposizione dell'acqua allo spostamento.
Treni che viaggiano nel vuoto
E, a proposito di resistenza, poter annullare anche quella dell'aria darebbe un impulso senza precedenti al settore trasporti, riducendo sensibilmente i tempi. Per questo la Rand Corporation ha raccolto un'idea dell'ingegnere americano Robert Goddard, che, addirittura nel 1909, ideò un treno capace di viaggiare in un tubo privo d'aria. Ma, come ha sottolineato Hansman, la realizzazione pratica di questo concept è frenata da un grosso problema: i costi.
Veicoli che si spostano su cuscinetti d'aria
Aria: da impedimento a motore. L'imprenditore Elon Musk ha diffuso lo scorso anno il concept di Hyperloop, sistema di trasporto super veloce a bassa pressione, secondo il quale i veicoli potrebbero viaggiare non direttamente sulle strade, ma su cuscinetti d'aria compressa, riducendo sensibilmente gli attriti. Hansman ritiene che un flusso continuo di aria lungo una pista sia fisicamente possibile, ma dubita anche in questo caso che possa esserci una convenienza economica.
Navicelle a levitazione magnetica
Togliamo tutto, sia aria che acqua, e viaggiamo "come per magia". Questa l'idea dietro al concept della levitazione magnetica, fenomeno fisico che all'apparenza può far muovere gli oggetti come in uno spettacolo di illusionismo. Originariamente frutto della mente dell'ingegnere americano Keith Lofstrom, che lanciò l'idea nel 1980, la proposta è stata poi più volte ripresa. Ma Hansman dubita che sia realizzabile su larga scala.
Treno 'proiettile' a energia solare
Un treno super veloce che può arrivare da Tucson a Phoenix in soli 30 minuti, distanza che oggi si può percorrere in quasi 2 ore. Non a caso l'esempio porta due città dell'Arizona, patria della società statunitense Solar LLC, che propone un treno proiettile a energia solare. L'alimentazione del futuristico veicolo avverrebbe costruendo un pannello solare lungo il percorso del treno. Ma "per progettare un treno – spiega Hansman - è necessario raccogliere energia solare su un'area delle dimensioni di una o due contee".
Aerei a terra
Le ali di un aereo sono tanto più efficienti quanto più il velivolo è vicino al suolo. Per questo diverse società e organizzazioni hanno proposto concept di aerei che volano a non più di 10 o 15 metri da terra. Tra queste spiccano la proposta di Boeing per un aereo da trasporto di grande capacità chiamato Pelican e velivoli russi come il recente Burevestnik-24, che può raggiungere una velocità di 240 chilometri all'ora, ma soprattutto che sarebbe in grado di trasportare carichi anche molto pesanti.
Automobili volanti
Da aerei vicino al suolo ad automobili lontane da terra: le prossime auto del futuro saranno infatti volanti. D'altronde, cosa c'è di meglio di sorvolare il traffico per arrivare prima a lavoro e agli appuntamenti? La società del Massachusetts Terrafugia ha veramente creato il prototipo di un aeromobile per strada chiamato Transition, e ha annunciato all'inizio di quest'anno il concept per una versione ibrida automatizzata, nota come TF-X. Voleremo a terra dunque?
Treni di veicoli
Cosa c'è di meglio di un treno su strada, che unisca camion e automobili e che sia azionato automaticamente per districarsi nel traffico? Questa l'idea alla base del concept del progetto European Safe Road Trains for the Environment (Sartre in breve), che mira a sfruttare il fatto che in una strada molto affollata la possibilità di legare tra loro diversi veicoli rende il trasporto generalmente più veloce e sicuro.
Monorotaie a propulsione umana
Monorotaie alimentate dall'uomo: zero emissioni, nessun problema di parcheggio e unica infrastruttura rappresentata da una rete di monorotaie aeree, dove un certo numero di cabine agganciate sono mosse grazie alle persone sedute all'interno. Il progetto è già realizzato e potenzialmente utilizzabile: l'inventore Geoff Barnett ne ha già costruito infatti un prototipo a Rotorua, in Nuova Zelanda. Non potrà probabilmente diventare una rete di trasporti in grado di soppiantare tram e filobus, ma l'idea può rappresentare l'alternativa ecologica del futuro.
Pronti a viaggiare nel futuro?
Roberta De Carolis
Foto: Discovery News
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