Durante la Seconda Guerra Mondiale, sopra i cieli britannici non volavano soltanto gli aerei della Raf e quelli impegnati nel conflitto. L’equipaggio di un bombardiere dell’aeronautica che sorvolava la costa orientale del Paese, poco lontano dalla Manica, notò uno strano oggetto misterioso, che si affiancò all’aereo senza emettere alcun rumore.
Di cosa si trattava? Non si saprà mai, perché l’allora primo ministro Winston Churchill ordinò di mettere a tacere tutto. Ma per oltre 50 anni, i cittadini della Gran Bretagna hanno raccontato di aver visto strani oggetti nel cielo, o addirittura forme di vita extraterrestri in giro per la campagna inglese.
Gran parte di queste testimonianze, mantenute a lungo segrete, sono diventate di dominio pubblico, perché i relativi documenti del ministero della Difesa britannico sono stati resi noti dagli Archivi Nazionali.
A quei tempi, Churchill vietò che si parlasse di Ufo. Mise tutto a tacere per due ragioni: in primo luogo per evitare il “panico di massa” e poi per non distruggere “la fede nella Chiesa“. Quanto avvenne in quegli annoi fu raccontato dla nipote di un alto esponente del governo, che aveva assistito ad una riunione segretissima tra Churchill e il presidente americano Eisenhower.
Una cosa è stata accertata. Churchill era interessato al mondo degli Ufo. A Londra furono segretamente raccolti molti dati e testimonianze sugli avvistamenti. Il ministero della Difesa ebbe anche una sezione Ufo chiamata Sec/As 2. Tale ufficio fu operativo fino allo scorso anno, poi venne chiuso.
Qualche giorno fa, però, sono stati messi a disposizione 18 documenti, che raccontano alcuni avvistamenti, grazie all’apertura degli archivi della Difesa e degli Archivi Nazionali.
Curiosità, stranezze, situazioni inspiegabili. Ma una è piuttosto anomala. Un documento riporta la notizia di un disco volante “parcheggiato” sopra l’abitazione di un ex segretario di Stato: Michael Howard. Che gli Ufo siano già tra noi?