Transito di Venere: il prossimo nel 2117

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transito venere sole

Uno spettacolo emozionante. Il transito di Venere davanti al Sole è stato ammirato da tutto il mondo, dagli Stati Uniti all’Australia, dove il passaggio del pianeta è stato più lungo che altrove. Un evento unico, letteralmente, visto che il prossimo sarà tra 105 anni, precisamente l’11 dicembre del 2117.

In Italia attorno alle 6, mentre la terra tremava nel ravennate, una piccola sfera scura ha attraversato la supeficie del Sole. Per gli appassionati uno spettacolo da non perdere vista l’eccezionalità del transito. Ma lo è stato anche per gli scienziati che grazie ad esso possono studiare l’atmosfera del pianeta ed elaborare nuove tecniche per andare alla ricerca di nuovi esopianeti. L’esistenza di questi ultimi infatti é scoperta proprio attraverso il loro transito davanti alla loro stella.

Il passaggio di Venere davanti al Sole, oltre che attraverso gli strumenti di terra, è stato osservato anche dallo spazio da alcuni strumenti dell’Esa, le navicelle Venus Express e Proba-2, dall’osservatorio solare Soho di Esa e Nasa, dal telescopio spaziale Hubble e dalla missione internazionale Hinode.

Venus Express, in particolare, è l’unica navicella spaziale in orbita attorno a Venere. Durante il transito, essa ha usato la luce dal Sole per studiare l’atmosfera del pianeta. Dato che i filtri di luce solare attraverso l’atmosfera rivelano la concentrazione di molecole di gas diversi a diverse altitudini, tale tecnica è stata utilizzata per raccogliere alcuni dati.

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La stessa tecnica è utilizzata anche per sondare le atmosfere dei pianeti presenti al di fuori del nostro Sistema Solare, gli esopianeti, per determinare il loro potenziale di abitabilità.

Anche Hubble non è stato con le mani in mano. Il telescopio spaziale gestito da Nasa ed Esa ha usato la Luna come uno specchio per catturare la luce solare riflessa. Una piccola frazione di quella luce è passata attraverso l’atmosfera di Venere, in rotta verso la Luna, e potrebbe fornire informazioni utili sull’atmosfera venusiana.