
Un paio di occhiali per avere le allucinazioni? Sì, ecco Mood, le speciali lenti da sole che ci permetteranno di provare la sensazione di essere in discoteca, con tanto di luci psichedeliche. Altro che Lsd o funghi allucinogeni. Tutto in piena salute, con gli stessi risultati. Parola di Bence Agoston, artista ungherese che ha prodotto il dispositivo con una stampante 3D.

Un occhio bionico, per la prima volta usato per ridare la vista a un uomo di 80 anni affetto da degenerazione maculare senile secca (AMD), una malattia che colpisce circa 20 milioni di persone in tutto il mondo.

Entro il 2025, oltre un miliardo di persone potranno vedere sequenziato il proprio Dna. Lo rivela uno studio del Cold Spring Harbor Laboratory di New York, secondo cui la crescita delle analisi del Dna sarebbe molto più veloce di quella di YouTube e Twitter.

Una protesi fatta di Lego, un braccio che risponde ai segnali ed è personalizzabile. È l'idea realizzata dal designer colombiano Carlos Torres per aiutare i bambini che vivono con arti artificiali.

Smartphone sempre scarichi? Presto le batterie potrebbero durare il 40% in più grazie a una tecnologia chiamata Waldio.

WhatsApp, arriva il Like. Si cambia ancora. Dopo le numerose novità introdotte, dalla doppia spunta blu alle chiamate vocali, altre novità sono in arrivo. Si parla infatti dell'introduzione del “mi piace”, molto simile a quello di Facebook.

Quanto cibo gettiamo via, convinti che oltre la data di scadenza non sia buono? Ad eliminare ogni dubbio potrebbe essere un'app. È questa l'idea di “Ubo - Una Buona Occasione”, l'applicazione messa a punto dagli esperti dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, della Liguria e Valle d'Aosta.

Contiene parti “vive” ma è artificiale. E funziona. È il nuovo neurone creato in laboratorio dagli scienziati svedesi del Karolinska Institutet che sono riusciti a costruire una cellula cerebrale funzionante utilizzando la bioelettronica organica.