Bill Gates non si ferma e progetta l’arrivo sul mercato di un nuovo sistema operativo: si chiamerà Windows 8 e sarà probabilmente presentato al prossimo Professional Developers Conference, il meeting che ha come obiettivo quello di definire la strategia tecnica delle piattaforme aziendali, e che si terrà il prossimo settembre a Seattle (Usa).
Molte sono le indiscrezioni sul nuovo gioiello di Bill Gates, tra le quali una delle più accreditate riguarda la versatilità del sistema operativo stesso rispetto al supporto dove viene installato: sembra infatti abbastanza sicuro che Windows 8 avrà un’interfaccia diversa in base al formato e al dispositivo che lo utilizzerà (pc, netbook, tablet o smartphone). In questo modo gli utenti avranno a disposizione un supporto informatico sempre super efficiente.
Altra interessante novità riguarda l’introduzione della funzione 'Press Reset Button', che consentirà agli utenti, in caso di malfunzionamento, di riportare il sistema nelle condizioni di fabbrica in soli due minuti, sfruttando inoltre una quantità di risorse realmente minima. Una sorta di disco di ripristino di fatto, ma interno al sistema, e che quindi non necessita dell’inserimento di CD o di altri supporti: sarà sufficiente premere un bottone.
Si parla inoltre di estremo miglioramento nella velocità di avvio e di spegnimento del sistema, in effetti un punto molto debole per tutti pc su cui è installata una versione di Windows. Gli utenti avevano già potuto notare dei passi avanti a riguardo, ma ora la Microsoft sembra puntare a ridurre questi tempi a pochi secondi.
Accanto a tutte le funzionalità di sistema vere e proprie, altre indiscrezioni vertono su aspetti della sicurezza, poiché ci sono delle discrete probabilità che Windows 8 non avrà bisogno di password, spesso scelte in modo da potersi ricordare facilmente ma proprio per questo motivo altrettanto spesso non sicure: il sistema infatti potrebbe consentire l’accesso con riconoscimento vocale e/o facciale, visto che ormai tutti i pc sono dotati di microfono e webcam integrate. Inoltre il colosso informatico potrebbe introdurre una tecnologia avanzata per difendersi dalla pirateria.
Secondo altre indiscrezioni saranno inoltre i giochi una componente sulla quale Bill Gates punterà per ottenere il successo del sistema. Molto probabilmente gli utenti avranno la possibilità di interagire con la rete mentre giocano, molto di più di quanto non fosse possibile con le precedenti versioni di Windows. Ma queste sono ancora voci di corridoio.
Siamo dunque in attesa di vedere se tutte queste supposizioni corrispondono alla realtà, ma per una verifica concreta bisognerà aspettare: molto probabilmente la Microsoft rilascerà infatti la versione beta per il test dei bug di sistema entro la fine del 2011, ma per la versione definitiva bisognerà sicuramente attendere l’anno successivo. É probabile dunque che l’arrivo sul mercato internazionale avverrà nel 2013.
Roberta De Carolis