
Se viaggiare nel tempo è sempre stato il nostro sogno, fin da bambini, magari a bordo della DeLorean, oggi basta un clic per volare via dal presente e tornare al passato. Nessuna particolare tecnologia, merito di Street View.

Facebook disattiva l’applicazione chat, portando tutto su Messenger. E Whatsapp che ruolo avrà? Il timore degli utenti è che, dopo il plurimiliardario acquisto, Mark Zuckerberg voglia chiudere la storica app di messaggistica istantanea. Il fondatore del social network però smentisce, sostenendo che le due realtà hanno mercati diversi, e che la stessa azienda sta proiettando il suo futuro anche fuori da social. Sarà così?

Privacy a rischio: nuovi documenti rilasciati dall’Fbi dimostrano che l’agenzia statunitense sta per completare il suo database per il riconoscimento facciale, il Next Generation Identification (Ngi). Il gigantesco contenitore può conservare i dati di circa un terzo della popolazione degli Stati Uniti e potrebbe essere operativo entro l’estate.

App battono i browser. Il tempo trascorso sul web è sempre più in diminuzione, se messo a confronto con quello che invece gli utenti passano con le applicazione di telefonia mobile. È quanto emerge dalla nuova analisi condotta dall'americana Flurry, che ha calcolato il tempo medio trascorso dai consumatori con un dispositivo: 2 ore e 42 minuti al giorno rispetto alle 2 ore e 38 minuti del 2013.

Nell'era di Facebook, è il “Mi Piace” a decretare l'effettivo successo e benessere della persona. Si, benessere, perché secondo una nuova ricerca l'approvazione tramite i social media porterebbe l'utente ad affrancarsi personalmente, ossia ad avere più fiducia in se stesso.

Riuscite a immaginare di vivere senza il vostro cellulare? Senza Facebook? Senza Whatsapp? Senza Twitter? Siete tra quelli che vanno al bagno con il proprio smartphone al seguito? Bene, sappiate di non essere soli, ma di far pienamente parte dell'era 2.0.

La Nasa, proprio oggi, renderà pubblico il suo catalogo completo del codice software che gestisce alcuni dei più sofisticati strumenti robotici sul pianeta.

Internet: nuovamente minacciata la privacy. Scoperta infatti una pericolosa falla che può mettere a rischio milioni di password e quindi di utenti. Il problema è stato scoperto da un team di esperti finlandesi di sicurezza web e di ricercatori di Google. Diversi grandi portali, tra cui Facebook, Amazon, Yahoo, oltre allo stesso Google, hanno però dichiarato di aver già risolto il problema.