
Il 70% degli oggetti domestici connessi a Internet è soggetto a gravi vulnerabilità. Se il futuro è sempre più all'insegna dell'Internet delle cose (Internet of Things), è bene partire preparati. Ma oggi la tecnologia non lo è ancora secondo un'analisi di Hp.

Facebook sposta tutte le chat dei dispositivi mobili su Messenger. Nonostante l'acquisto di Whatsapp, il social network decide di spingere in questo modo l'utilizzo del servizio di messaggistica. Zuckerberg sta avvisando quindi gli utenti che presto non potranno più scambiare messaggi su smartphone e tablet usando Facebook, che manterrà comunque le altre funzioni.

Facebook introduce il tasto 'Compra' sugli annunci pubblicitari. L'opzione, ancora in fase di testing e per ora disponibile solo negli Usa, potenzierà l'aspetto marketing del social network. E, forse per prevenire piogge di critiche e commenti negativi, sono state rese pubbliche subito le misure di sicurezza nel campo della privacy.

In vacanza sì, ma con un occhio alla sicurezza informatica. Già. Anche se quando stacchiamo la spina dal lavoro vogliamo concederci totalmente al relax, è bene stare attenti ed evitare di scoprire il fianco a chi non aspetta altro che derubarci. Attenzione in particolare a selfie e geolocalizzazione, che potrebbero dare una mano ai “social ladri”.

Quali sono i luoghi attaccati dagli hacker in questo momento? E da dove partono i blitz? Per vedere cosa sta accadendo in tutto il pianeta arriva Ipviking, il sito che mostra la mappa degli attacchi con le relative caratteristiche.

TravelByDrone, ovvero il mondo visto con gli occhi di un drone. Il portale, nato da un'idea di un'azienda con sede a Zurigo guidata dal 29enne tedesco Jan Hiersemenzel, è di fatto una mappa interattiva che archivia i migliori video realizzati con i veicoli aerei telecomandati a distanza. Il sito conta già 60 mila visite al giorno, con accessi che provengono soprattutto da America ed Europa.

Facebook non funziona? Per qualche minuto il social network è stato irraggiungibile. Se fosse il 1° di aprile, potremmo ipotizzare ad uno scherzo di Marck Zuckerberg. Un momento no quello per gli utenti di internet, che venerdì hanno dovuto fare i conti con un blackout di Wind e Infostrada. Così, dopo i continui stop di WhatsApp, oggi tocca anche al social network più famoso del mondo.

I pagamenti mobile si tingono di privacy: grazie alle nuove regole gli utenti telefonici, sia in abbonamento che con carta prepagata, potranno acquistare in sicurezza i servizi, abbonarsi ai quotidiani on line, comprare e-book, video e giochi con il proprio telefono o altri dispositivi elettronici. A questo si aggiungono anche importanti tutele per i minori.