
Google cede alla robotica. Una nuova strategia che ha attratto anche il gigante di Mountain View, il quale ha recentemente acquisito otto progetti per la creazione di applicazioni innovative nel campo della robotica. Il tutto si svolgerà nel prossimo decennio.

Novantacinque chili per 148 centimetri di altezza e un metro e 30 di larghezza: è l’identikit del robot che ha sbaragliato i rivali al DARPA Robotics Challenge (DRC), il super bowl per umanoidi svoltosi presso l'Amministrazione dei progetti prospettivi del Pentagono.

Google punta ai robot, anche se gli scopi non sono ancora del tutto chiariti. Ha infatti acquistato la Boston Dynamics, che ha lavorato per conto della Darpa, la divisione di ricerca del dipartimento della Difesa statunitense. Sembra poi che il colosso di Mountain View abbia acquistato nei precedenti mesi complessivamente 8 aziende di robotica.

Sarà il Super Bowl dei robot. Anche se il mondo reale non ha ancora raggiunto il futuro di “Star Wars”, in un certo senso, ci sta andando sempre più vicino. Alcune delle unità mondiali più sofisticate si stanno infatti dirigendo in Florida per una maxi-competizione sponsorizzata dal Dipartimento di Difesa americano.

Porta il (battagliero) nome di Valchiria (Valkyrie in inglese) il robot donna costruito dagli scienziati del Johnson Space Center della NASA.

Google ha rivelato la sua nuova iniziativa: cedere all'era dei robot. Nel far ciò, ha avviato l'assunzione di personale predisposto a sviluppare il proprio prodotto. A confermarlo, un portavoce. L'impegno sarà guidato da Andy Rubin, in precedenza responsabile del sistema operativo Android.

Una nuova ambiziosa tecnologia vorrebbe i parchi solari montati sui veicoli aerei senza equipaggio (UAV), comunemente noti come droni. Il progetto potrebbe offrire enormi possibilità alle aziende solari in tutto il mondo.

Amazon usa i droni: le consegne così potranno essere effettuate in 30 minuti. Il colosso degli acquisti online ha rivelato le sperimentazioni con un quadricottero guidato a distanza e utilizzato nel trasporto di confezioni dalle dimensioni ridotte. Il servizio si chiama Amazon Prime Air, e il progetto è stato annunciato nel corso del programma della Cbs della scorsa domenica 1 dicembre 60 Minutes.