Dipingere senza usare le mani. Gli esempi di questo tipo sono tanti come quello di Zuly che dipinge con la bocca perché senza gli arti. Ma grazie a un robot sarà possibile stendere i colori su una tela usando solo gli occhi.
È questa la nuova tecnologia messa a punto da un team di ingegneri dell'Imperial College di Londra. In futuro, grazie a un braccio robotico anche chi oggi non può potrebbe dedicarsi a questa passione potrà farlo tracciando i movimenti con lo sguardo.
Non è Michelangelo, ma il braccio robotico che brandisce un pennello. E a dirgli cosa fare sono gli occhi. Il sistema è stato sviluppato per sfruttare nuove soluzioni per controllare gli arti robotici, dimostrando che un giorno potremmo essere in grado di lavare i piatti e contemporaneamente giocare ai videogiochi.
In un certo senso si potrà avere un braccio in più. Dal punto di vista della robotica, un braccio meccanico che svolge compiti funzionali è già possibile, ma la vera sfida sta nel controllarlo in modo naturale.
È questo l'obiettivo della tecnologia Gaze Space dell'Imperial College. Gli ingegneri hanno sviluppato il software per computer che consente all'utente di controllare un braccio robotico comandato dall'occhio per dipingere una semplice immagine.
Nel video che segue la studentessa Sabine Dziemian comanda il braccio robotico con gli occhi. La tecnologia è stata sviluppata anche in collaborazione col collega William Abbot.
Nella dimostrazione, Dziemian ed è in grado di dipingere le linee semplicemente guardando prima il punto iniziale e poi il punto finale. Per cambiare i colori, chiude e apre gli occhi fino a vedere la il pennello puntato su tre diverse opzioni. Le basta guardare il colore per “immergerlo” nella vernice e dipingere.
Questa tecnologia dimostra che in futuro la gente potrà essere in grado di ampliare la propria gamma di capacità anche grazie ai robot. Secondo gli ideatori, ciò permetterà di portare avanti anche più compiti alla volta e di essere più produttivi nel posto di lavoro o a casa.
Francesca Mancuso
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