Virgil: quando la guida del museo e' un robot

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Si chiama Virgil ed è la nuova guida turistica del Castello di Racconigi, in Piemonte. La sua particolarità? È un robot.

È stato presentato ieri dalla Direzione per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte, l'Associazione Terre Dei Savoia e Telecom. Il suo compito è quello di far visitare l'area museale assicurando agli ospiti un tour interattivo e personalizzato della reggia sabauda.

Virgil utilizza la rete mobile 4G di TIM già attiva nel Comune ed è stato sviluppato in via sperimentale da JOL CRAB di Telecom Italia in collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino

Il robot è il primo prototipo italiano che, affiancandosi alle tradizionali attività della guida turistica, è in grado di mostrare ambienti non inseriti nei normali percorsi.

Utilizzando una telecamera e una piattaforma di cloud robotics connessa alla rete 4G, Virgil invia al tablet o allo smarphone della guida un flusso video ad alta definizione di alcune aree del Castello non accessibili ai visitatori. Il robot è infatti guidato da remoto da una guida tramite un'app che ne gestisce i movimenti “nel pieno rispetto dei principi della roboetica e dell’attenzione all’estetica”.

La sperimentazione avviata e il robot che oggi abbiamo il privilegio di presentare, ci permettono di valutare nuovi percorsi per migliorare la fruizione culturale, superando schemi ormai insufficientiha spiegato Giovanni Quaglia, Presidente Terre dei Savoia – Certi che la cultura sia un potente fattore d’innovazione economica e sociale, operiamo, in una logica europea, per la valorizzazione della bellezza, della creatività e dell’identità del nostro territorio, anche in chiave turistica”.

Il progetto punterà adesso ad abbracciare altri luoghi del patrimonio artistico.

Francesca Mancuso

Foto: Lapresse

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