Porta il (battagliero) nome di Valchiria (Valkyrie in inglese) il robot donna costruito dagli scienziati del Johnson Space Center della NASA.
Alto un metro e novanta e pesante 125 kg, il robot prenderà parte al concorso della Darpa (l'agenzia governativa del dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ) in programma il 20 e 21 dicembre all'Homestead-Miami Speedway, un autodromo a sud di Miami, per il "miglior robot al mondo", con 17 squadre partecipanti e in palio 2 milioni di dollari.
Lo scopo dell'invenzione di questo robot, nelle dichiarazioni della Darpa, è quello di aiutare gli esseri umani in caso di disastri naturali, per spostare macerie, costruire, sollevare, fissare e trasportare materiali. E non solo.
"Vogliamo che arrivi su Marte", dichiara Nicolaus Radford, a capo del team. "Probabilmente, la NASA invierà sul pianeta dei robot prima degli astronauti. Questi faranno strada agli esploratori umani e quando gli umani arriveranno, i due lavoreranno insieme per la costruzione di habitat".
Valchiria ha una batteria posteriore facilmente rimovibile che oggi consente circa 1 ora di autonomia e svolge da solo una serie di operazioni legate all'equilibrio, alla modalità di movimento e intervento.
Germana Carillo