LEXI, il robot che studia le bombe dei terroristi

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Seguire il piano di un terrorista per far saltare in aria un aereo, per i fabbricatori di bombe che studiano che studiano queste ricette, è un buon modo per rischiare la vita. Molto meglio affidarsi ad un robot, nella fattispecie LEXI, che può aiutare l’U.S. Department of Homeland Security a preparare miscele esplosive potenzialmente instabili per studiare le tattiche terroristiche.

LEXI lavora all’High Explosives Applications Facility del Lawrence Livermore National Laboratory (in California), all'interno dei “firing tanks”, le sale in cui si testa la potenza degli esplosivi fatti in casa. Il suo lavoro consiste nel prendere un cocktail esplosivo da un mixer vibrante e metterlo su un apposito piano cottura per prepararlo alla detonazione. Un compito evidentemente troppo pericoloso per un uomo.

Dobbiamo vedere ciò che un terrorista potrebbe utilizzare e quanto potrebbero essere efficaci alcuni tipi di esplosivi per abbattere aerei o altri obiettivi”, ha spiegato Lee Glascoe, ingegnere del Lawrence Livermore National Laboratory. Il robot si nasconde al momento dell’esplosione, mentre un mixer acustico vibra mescolando gli ingredienti della bomba, creando una miscela esplosiva. LEXI esce allo scoperto solo per spostare la miscela esplosiva sul piano di cottura, prima di fiondarsi fuori dalla porta della sala e sfuggire alla detonazione.

Queste “precauzioni robotiche” hanno permesso all’Explosives Engineering Sciences Security (NEXESS), un programma finanziato dal Department of Homeland Security, di testare la potenza esplosiva delle possibili miscele di bombe utilizzate dai terroristi. “Ci sono moltissimi materiali che stiamo studiando, e con molti di essi si può lavorare in sicurezza, se sappiamo cosa stiamo facendo”, ha dichiarato Glascoe. “Ci sono però anche molti materiali non sicuri, specialmente quelli che contengono additivi come lo zolfo o l’alluminio”.

LEXI rappresenta una versione modificata di iRobot PackBot 510, un robot testato per la guerra realizzato dalla società che produce anche l’aspirapolvere Roomba. A renderlo così speciale rispetto ai suoi simili - gli iRobots, che aiutano i soldati americani a disinnescare le bombe in Iraq e in Afghanistan – è però proprio il compito specifico che deve svolgere: “Prima di LEXI - ha concluso Glascoe - non potevamo studiare alcuni di questi esplosivi per evidenti ragioni di sicurezza”.

Antonino Neri

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