Un calciatore non molto tecnico si dice abbia i 'piedi quadrati'. Chi le estremità inferiori ce le ha letteralmente quadrate è Stepper 3D, il robot umanoide sviluppato all'Università di Tsinghua (Pechino), pronto ad esordire nella RoboCup 2011, una conferenza annuale che mette a confronto, in un torneo di calcio, concorrenti internazionali di robotica.
Nel video qui sotto – pubblicato dal laboratorio di Robotica e automazione della Tsinghua University – possiamo ammirare Stepper3D, l'ultimo nato del Robot Walking Group, che parteciperà alla Robot World Cup Initiative di quest’anno. Si sa che su un campo di calcio la velocità è indispensabile, ed è per questo che Stepper 3D è rapido, oltre che agile e dotato di equilibrio. Il test di camminata omnidirezionale ci mostra come Stepper 3D sia in grado di cambiare direzione al volo, abilità che rappresenta un grandissimo passo avanti rispetto ai concorrenti RoboCup del passato.
La potente andatura è generata da un doppio meccanismo parallelo a manovella con 10 gradi di libertà per ciascun arto inferiore. La tecnologia di Stepper 3D è stata sviluppata con una versione senza torso chiamata Stepper Senior. Grazie alla sua abilità omnidirezionale, Stepper Senior percorre 0,65 metri al secondo. L’'umanità' dei movimenti è impressionante, e la scorrevolezza del cammino rappresenta un grande passo avanti rispetto agli scatti innaturali della maggior parte dei robot bipedi. I robot del futuro avranno bisogno di camminare per aiutarci a casa e al lavoro, così come per assistere i disabili e gli anziani. L’andatura regolare, simile a quella umana, ci indica che si stanno compiendo dei progressi, perlomeno sulle superfici piane.
Certo, la corsa non è velocissima. Per ora l'uomo è ancora più veloce, ma il team di Tsinghua avrà sicuramente bisogno di rafforzare il proprio gioco, visti i deludenti risultati mostrati al RoboCup 2009. La loro flotta di robot TH-MOS è stata umiliata 10-0 dai tedeschi FUmanoids, piazzatisi secondi nelle ultime due RoboCups.
Interessante l'idea alla base di RoboCup: utilizzare il gioco del calcio per sviluppare la robotica e la promozione della scienza e della tecnologia. I robot agiscono autonomamente durante il gioco, utilizzando programmi che determinano come trovare il pallone, come controllarlo e come segnare un gol. I match, ovviamente, sono anche divertenti da guardare. Il concorso di quest'anno si svolgerà ad Istanbul dal 5 luglio all’11 luglio 2011. Il calcio, in questo caso, si scopre un mezzo per sviluppare la robotica e per sfruttare la creatività e la genialità degli ingegneri.
L’ultima missione di RoboCup è quella di generare robot in grado di battere l'uomo ad una partita di calcio entro il 2050. Anche se, quando i robot calciatori saranno in grado di battere l'uomo, giocare a calcio sarà la meno interessante delle loro funzioni.
Antonino Neri