
Google e realtà aumentata: un matrimonio da 542 milioni di dollari, la cifra che il colosso di Mountain View starebbe investendo per Magic Leap Inc., start up di Miami che sta sviluppando smart glasses in grado di proiettare in un ambiente reale immagini create da un pc. Realtà aumentata diversa da Google Glass, che entra in diretta competizione con Facebook e il suo Oculus Rift.

Realtà virtuale: forse anche grazie al matrimonio con Facebook, gli occhialini di realtà aumentata Oculus Rift di cui si parla già da tempo sembrano quasi essere alla loro versione finale.

I Google Glass arrivano all'Università e si iscrivono a medicina. Oltre a bisturi e mascherina, ci saranno anche gli occhiali di Google tra l'attrezzatura che medici e studenti troveranno nelle future sale operatorie.

L'Università di Oxford sta mettendo a punto degli occhiali per persone con limitata capacità visiva, che permetteranno loro di vedere meglio e camminare in maniera autonoma. Una sorta di visiera hi-tech simile a quella indossata da Geordi La Forge in Star Trek.

Vivere per qualche istante nel corpo di un'altra persona, vedendo il mondo attraverso i suoi occhi e imitando automaticamente i suoi movimenti. Tutta opera di uno studente dell'Imperial College di Londra, Yifei Chai che col Pretender Project ha permesso di fare un vero e proprio balzo, anche se virtuale, nella vita altrui.

I Google Glass ci leggeranno nel pensiero: comandi vocali superati da quelli mentali. Grazie ad un’azienda londinese, la ‘This Place’, le persone non avranno più bisogno né delle mani, né della voce per impartire ordini agli occhiali intelligenti. Sarà ora sufficiente che pensino, perché il dispositivo leggerà le onde cerebrali.

Nel 2015 i nuovi smartphone e gli smartwatch potrebbero essere dotati di un chip in grado di produrre ologrammi in 3D. Immaginate di entrare in una stanza vuota e poi improvvisamente vedere persone e oggetti virtuali magari di dimensioni reali. O ancora immaginate di guardare il vostro smartwatch e d vedere oggetti virtuali che fluttuano sopra il polso, come l'immagine olografica della Principessa Leila di Star Wars.

Allevamenti intensivi di polli: una novità decisamente opinabile potrebbe abbattersi sulla vita degli già sfortunati pennuti. La realtà virtuale, ovvero come indorare la pillola ai volatili costretti nelle batterie di allevamento.