
Il Project Glass, i rivoluzionari occhialini di Google con cui, camminando per strada, potremo avere informazioni in tempo reale, videochiamare i nostri amici ed interagire con l'ambiente che ci circonda grazie alla realtà virtuale, si arricchisce di ulteriori dettagli dopo la presentazione al Google I/O 2012, in corso a San Francisco.

Per dimagrire occorrono gli occhiali. Non è uno scherzo ma l'idea del professor Michitaka Hirose, ingegnere di sistemi intelligenti presso il Centro di ricerche avanzate e tecnologia (Rcast) dell'Università di Tokyo. Insieme al proprio team di ricerca, l'esperto ha messo a punto un paio di occhiali 3D in grado di ingrandire ciò che guardiamo, in questo caso il cibo, inducendo un aumento del senso di sazietà.

Una hostess virtuale, a grandezza naturale, che fornisce informazioni in italiano e in inglese. È questa la grande novità presentata venerdì scorso all’aeroporto Marconi di Bologna: utilizzando una tecnologia ad ologrammi, Virtual Assistant – questo il nome del servizio, il primo di questo genere in Italia - si attiva automaticamente al passaggio delle persone. Il volto della hostess virtuale riproduce quello di una dipendente umana dell'aeroporto, l’addetta security Alessandra Morretta.

Google produrrà un paio di occhiali per la realtà aumentata. Ormai è certo. Lo avevamo anticipato qualche giorno fa, ma adesso sembra che la notizia sia stata confermata da alcuni dipendenti della società, che hanno chiesto di rimanere anonimi.

Alcuni scienziati, utilizzando finanziamenti militari, hanno progettato delle lenti a contatto che aumentano – è proprio il caso di dirlo – la realtà che vediamo con immagini panoramiche a megapixel 3D. Secondo i ricercatori, per chi non vorrà affidarsi alle lenti a contatto, in futuro potrebbero esserci dei dispositivi impiantati direttamente all'interno dell'occhio.

I risultati di uno dei progetti di ricerca gestiti dall'Esa (European Space Agency) sembrano suggerire la possibilità, anche per il futuro più immediato, di dotare gli astronauti di alcune competenze mediche di base, nel caso in cui dovessero averne bisogno.

Realtà aumentata, nascosta negli occhiali targati Google. Finora si parla di voci, ma sembra che questo innovativo paio di lenti possa davvero essere pronto. Nei misteriosi laboratori di Google X, potrebbero essere nati i nuovi occhiali interattivi Oakley Thumps, il top del settore Hud (Head up display).

Fra qualche anno potremmo sembrare tutti un po’ l’uomo bionico, dotati di auricolari incorporati che ci tengono in contatto col mondo senza l’uso delle mani e conla realtà virtuale a portata di sguardo, chiusa in un bel paio di lenti: non è fantascienza, sta accadendo davvero.