
Vivere nel corpo di un'altra persona. Quella che in passato era considerata fantascienza, oggi è diventata realtà. Non solo, infatti, se ne potrebbe sperimentare gli andamenti diversi nella vita quotidiana, ma anche i risvolti emotivi e come questi influiscono sull'andamento delle giornate. Quel che prima era solo teoria, dunque, è stato messo in pratica. Occorre solo decidere nel corpo di chi si vorrebbe entrare: quello del vicino tanto invidiato, magari, o quello del nostro cucciolo domestico al quale tanto vogliamo bene.

Se avete sempre desiderato ricreare una sala del cinema nel vostro soggiorno, o trasformare la vostra camera da letto in un locale dove poter cantare con il karaoke, SurroundWeb è ciò che fa al caso vostro.

PS4. Sony lancia Project Morpheus, il casco che integra la console con la realtà virtuale. Il dispositivo, che fa concorrenza all’Oculus Rift di BeAnother Lab, è di fatto un visore per la PS4, e più in particolare in combinazione con i controller DualShock 4 e Move, oltre che con la Playstation Camera, ed è dotato di tecnologia audio 3D che ricrea suoni stereoscopici in tutte le direzioni.

Tute smart per diventare supereroi: per realizzare il sogno da bambini di molti di noi, arrivano i costumi di Morphsuits, società britannica già famosa per aver disegnato in passato maschere di Carnevale. Ma con questi abiti non solo sembreremo Superman e Spiderman. Grazie alla realtà aumentata, potremo avere la percezione di possedere i loro poteri.

Velocizzare gli acquisti su Amazon? Vedere, sfogliare e comprare un libro nel tempo di un click? Presto sarà possibile grazie alla realtà aumentata e all'app Flow di Amazon integrata.

La lettura di un romanzo può ingannare i recettori cerebrali e farci credere che il corpo stia vivendo le stesse esperienze del protagonista. Un po' come nella sindrome di Stendhal, ma al cospetto della letteratura e non della straordinaria bellezze di un'opera d'arte.

E se quando si fa l’amore si potesse immaginare di essere il partner? La nuova frontiera della realtà virtuale sembra proprio lo scambio di sesso, grazie ai Google Glass e a Oculus Rift, presentato all’ultimo Consumer Eletronics Show. I popolari occhiali 2.0 e il casco di BeAnotherLab possono aiutarci a metterci nei panni altrui, scambiandoci i punti di vista, con l’obiettivo di prendere consapevolezza dei bisogni dell’altro.

Il 3D non è solo visivo, può esserlo anche al tatto. Al Mit è nato infatti inFORM, l'innovativa tecnologia che consente di interagire realmente con gli oggetti virtuali. Una contraddizione che diventa realtà, quasi si potessero teletrasportare le nostre mani. Da rendering a persone in videconferenza, la realtà aumentata fa ancora un passo avanti.