
Provare abiti e scarpe nei negozi tra qualche anno potrebbe essere solo un ricordo. Parola di Samsung che ha presentato uno speciale schermo/specchio OLED in grado di far virtualmente indossare un gioiello, un paio di scarpe e i vestiti.

Tecnologia indossabile, Google fa sul serio. Presto potremmo controllare smartphone e tablet direttamente dagli abiti. Si sapeva, era ormai una questione di tempo prima che Google trasformasse gonne, maglie e pantaloni in un computer. E adesso è arrivato l'annuncio ufficiale e la stretta di mano con Levi Strauss.

Acqua e smartphone, nemici giurati. Per produrre uno dei nostri telefonini intelligenti occorrono infatti 13 tonnellate d'acqua e 18 metri quadrati di terreno. A calcolarlo è stato un nuovo studio, dal titolo Mind You Step, nel quale è stata considerata l'impronta idrica della produzione di vari oggetti.

Utilizzare lo smartphone usando non le dita ma gli occhi. Il touch in Giappone potrebbe diventare obsoleto col nuovo cellulare di ultima generazione di NTTDocomo, che consentirà agli utenti di sbloccarlo, di accedere alle applicazioni e di fare shopping utilizzando gli occhi.

Internet delle cose, Samsung e Arduino si stringono la mano. Nuova alleanza tra la società coreana e quella italiana in occasione dell'Internet of Things World di San Francisco. Durante l'evento non solo è stata annunciata la partnership con Arduino ma è stata presentata la nuova suite Artik.

La stampa 3D può rendere i farmaci più efficaci. Queste nuove tecniche stanno cambiando non solo la nostra vita ma anche settori come la medicina e il campo farmaceutico.

Selfie-mania. Pensavate davvero di aver visto tutto? Sbagliato. La fantasia umana, quando ci sono di mezzo la vanità e una macchina fotografica (oggi anche uno smartphone e un tablet), supera ogni limite. E allora perché non scattarsi un selfie usando le scarpe?

È uno smartwatch, si chiama PebbleTime e ha raccolto ben 20 milioni di dollari su Kickstarter. Cifre da record per il nuovo orologio intelligente che a dieci a giorni del lancio sulla piattaforma di crowdfunding ha raggiunto risultati mai ottenuti prima. Ed è stato anche il progetto più veloce a raggiungere il milione di dollari in appena 49 minuti.