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Ecco la stampante 3D fatta con i Lego
Alcuni, forse tra i più piccini, giocano con i blocchi di Lego. Altri creano innovazioni impressionanti e sorprendenti che la maggior parte di noi potrebbe solo sognare.
Alcuni, forse tra i più piccini, giocano con i blocchi di Lego. Altri creano innovazioni impressionanti e sorprendenti che la maggior parte di noi potrebbe solo sognare.
Si chiama Ioan Florea ed è un artista. A lui si deve l'aver sviluppato una nuova tecnica per collegare l'attuale tecnologia di stampa 3D all'antica arte della pittura.
È la stampa 3D la nuova frontiera della tecnologia. E grazie alle innovative applicazioni sulle quali si basa. Non solo produzione di oggetti, dunque, ma anche di organi umani e, oggi, persino di vestiti di alta moda. Se ne parla nel corso della Settimana della Moda di Parigi e grazie alla stilista olandese Iris van Herpen che ha lanciato la sua personalissima collezione creata esclusivamente in 3D.
L'era delle stampe in 3D è arrivata. Il loro utilizzo è sempre più comune, sebbene i costi spesso non siano accessibili ai più. Si spera, dunque, che le nuove tecnologie possano, in futuro, abbassarne i prezzi, in modo tale da poter raggiungere il grande pubblico. Da non ignorare, infine, i problemi di copyright e la qualità dell'immagine che, sicuramente, saranno risolti con le future generazioni di stampanti 3D.
Lulz Liberator funziona ed è low cost: la nuova pistola che si ottiene con una stampante 3D, opera di un ingegnere di Wiscosin (Usa) che si fa chiamare ‘Joe’, è la versione super economica di un precedente progetto di Cody Wilson, fondatore di Defense Distributed, e attualmente usa una stampante da mille e 725 dollari (contro gli 8 mila precedenti) e costa solo 25 dollari di plastica e 48 ore di tempo per la stampa effettiva.
Anche nello spazio si potrà mangiare la pizza. Gli uomini che vivranno su Marte o gli astronauti delle missioni di lunga durata potranno beneficiare dell'ultima trovata in fatto alimentare: la pizza stampata in 3D.
Cambio di rotta per il re del cyberlocker Kim Dotcom, l'imprenditore tedesco fondatore ed ex proprietario di Megaupload, che in linea con le restrizioni imposte dal governo americano ha deciso di non sostenere la libera circolazione dei download che illustrano i passi per una realizzazione ''fai da te'' della 'Liberator', la prima pistola in plastica creata da una stampante in 3D che spara come una normale arma convenzionale.
Le armi? Potranno essere create con una stampante 3D. Non è la prima volta che accade, ma sicuramente non per questo la notizia desta meno clamore. A ideare la pistola stampata in 3D è stato Cody Wilson, che l'ha ribattezzata Liberator. E ieri per la prima volta la pistola ha fatto partire il suo primo colpo in un poligono di lancio in Texas.