Teletrasporto: in Cina a viaggiare sono i fotoni

fotoni teletrasporto

Teletrasporto, realizzato in Cina. Un team di ricercatori dell'University of Science and Technology of China di Shanghai, è riuscito a teletrasportare dei fotoni attraverso 100 chilometri di spazio libero, stabilendo così un nuovo record e superando quota 16 km toccata da un precedente esperimento.

Tuttavia, in questo caso, il teletrasporto non è consistito in un trasferimento di oggetti da un luogo ad un altro senza passare per lo spazio intermedio. L'idea è vengano teletrasportate le informazioni che descrivono un oggetto fisico. Queste ultime possono poi essere applicate ad un oggetto simile in una nuova posizione, che a quel punto ne assumerebbe le caratteristiche e l'identità. Sembra fantascienza ma non lo è affatto.

I fisici sono impegnati nel teletrasporto dei fotoni fin dal 1997 e la tecnica è ormai standard nei laboratori di ottica di tutto il mondo. Il fenomeno che rende possibile tutto questo è noto come entanglement quantistico, un legame profondo e misterioso che si verifica quando due oggetti quantistici condividono la stessa esistenza, pur essendo separati nello spazio.

Il teletrasporto può rivelarsi estremamente utile anche perché le informazioni teletrasportate non viaggiando attraverso lo spazio intermedio, non possono essere segretamente accessibili da eventuali utenti malintenzionati. Purtroppo, però, i fotoni sono elementi fragili che non possono viaggiare oltre un chilometro o giù di lì nelle fibre ottiche e ciò ne ha limitato l'utilizzo nella crittografia quantistica.

Tuttavia, i fisici hanno avuto più successo nel teletrasporto dei fotoni attraverso l'atmosfera. Nel 2010, un team cinese, ha annunciato di aver teletrasportato singoli fotoni su una distanza di 16 chilometri. Oggi la stessa squadra ha annunciato di aver di gran lunga superato quel record. Juan Yin dell'Università di Shangai sostiene infatti di avere teletrasportato i fotoni su una distanza di 97 chilometri attraverso un lago in Cina.

La novità più importante introdotta dagli studiosi cinesi è stata quella di sviluppare un meccanismo di sterzo mediante un laser guida in grado di mantiene il fascio con precisione sul bersaglio. Così facendo, sono stati in grado di teletrasportare più di 1100 fotoni in 4 ore su una distanza di 97 chilometri.

Lo studio è stato reso noto su Technologyreview.com.

Francesca Mancuso

Cerca