Un embrione metà uomo e metà maiale, in gergo una chimera. A crearlo sono stati gli scienziati californiani del Salk Institute for Biological Studies di La Jolla. I ricercatori hanno annunciato di aver prodotto con successo il primo embrione che contiene le cellule staminali di due specie geneticamente distinte. Uno studio molto controverso, il primo passo verso la produzione di organi umani in animali ospiti.

Syn 3.0 vive con soli 476 geni e può anche riprodursi. Parliamo della prima cellula, perfettamente in salute, creata in laboratorio. L’opera è di Craig Venter, lo stesso che riuscì a sequenziare il genoma umano battendo sul tempo il consorzio pubblico dello Human Genome Project.

Sette cuccioli nati con la fecondazione in vitro. Dopo Mini Winnie, il primo cane clonato, adesso a essere uscita da un laboratorio è una vera e propria cucciolata, generata da beagle e cocker spaniel.

È la prima rosa bionica creata dall'uomo, sbocciata presso i laboratori dell'Università di Linköping in Svezia. Il fiore utilizza polimeri semi-conduttori e circuiti elettronici analogici e digitali.

Trasformare i batteri in arte. Anche il mondo microscopico può aspirare alla bellezza delle più alte forme artistiche. Ne è certa la Società Americana di Microbiologia che ha indetto un concorso tra gli scienziati, invitandoli a creare opere utilizzando i microbi. E i risultati sono eccezionali.

Un occhio bionico, per la prima volta usato per ridare la vista a un uomo di 80 anni affetto da degenerazione maculare senile secca (AMD), una malattia che colpisce circa 20 milioni di persone in tutto il mondo.

Entro il 2025, oltre un miliardo di persone potranno vedere sequenziato il proprio Dna. Lo rivela uno studio del Cold Spring Harbor Laboratory di New York, secondo cui la crescita delle analisi del Dna sarebbe molto più veloce di quella di YouTube e Twitter.

Una protesi fatta di Lego, un braccio che risponde ai segnali ed è personalizzabile. È l'idea realizzata dal designer colombiano Carlos Torres per aiutare i bambini che vivono con arti artificiali.