Stasera appuntamento con il picco dello sciame meteorico delle Leonidi: come vederlo

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Leonidi

In questo 2023, il fenomeno celeste delle Leonidi, uno degli eventi astronomici più attesi, toccherà il suo apice nella notte tra il 17 e il 18 novembre. Questo sciame meteorico, che regala ogni anno uno spettacolo di “stelle cadenti”, promette di essere particolarmente visibile grazie alla fase crescente della Luna, che minimizzerà l’interferenza luminosa. Nonostante l’attesa per un evento di vasta portata sia posticipata al 2032, gli appassionati di astronomia potranno godere di un’osservazione facilitata quest’anno.

Le Leonidi derivano dalla cometa 55P/Tempel-Tuttle. Questi frammenti si distaccano dalla cometa quando essa si avvicina maggiormente al Sole, fenomeno noto come perielio. La cometa, composta da un mix di ghiaccio e frammenti rocciosi, libera questi detriti a causa del processo di sublimazione del ghiaccio. Le Leonidi prendono il nome dalla posizione da cui sembrano emanare, situata nella costellazione del Leone, nota come Falce Leonina.

Momenti migliori per l’osservazione

L’apice del fenomeno sarà osservabile a partire dalla sera del 17 novembre fino all’alba del 18, con un picco atteso intorno alle 6 del mattino. Per un’esperienza ottimale, si consiglia di scegliere un luogo con scarsa illuminazione artificiale. Tuttavia, quest’anno, le aspettative sono più contenute, con previsioni di un massimo di 10-15 meteore all’ora.

Le Leonidi regalano spettacoli straordinari ogni 33 anni, periodo necessario alla cometa per orbitare attorno al Sole. Questi eventi memorabili possono produrre migliaia di meteore al minuto. Tra gli episodi storici più notevoli, si ricorda quello del 13 novembre 1833, che provocò grande sgomento tra gli abitanti della costa orientale degli Stati Uniti. Dopo l’impressionante spettacolo del 1998, il prossimo grande evento è atteso intorno al 2032.