
Virgin Galactic, sempre più vicina all'avvio del turismo spaziale. Il 29 aprile scorso si è svolto il primo test di volo suborbitale della SpaceShipTwo (SS2), che ha sorvolato il deserto del Mojave. Dopo aver raggiunto 16.700 metri di altitudine, circa 45 minuti dopo la partenza la SS2 è stato rilasciato da WK2 superando così la velocità del suono, spingendosi fino a raggiungere i 19.600 metri (Mach 1.2).

Virgin Galactic ha completato con successo il primo volo di prova del suo veicolo spaziale SpaceShipTwo (SS2). Ciò significa che, attualmente, siamo ufficialmente nella fase finale dei test di prova del veicolo.

Uomo su Marte. Partita la procedura di selezione, sono ancora molte le domande sulla missione Mars One. Sappiamo già che saranno scelte 24 persone e che, a gruppi di quattro, lasceranno il nostro pianeta per colonizzare il Pianeta Rosso a partire dal 2023. Vediamo quali sono le cose più importanti da sapere prima di decidere se candidarsi.

Uomo su Marte. Partite le selezioni per i futuri marsonauti. Mars One ieri ha annunciato che la ricerca dei primi uomini che metteranno piede per la prima volta su Marte è stata avviata. Come fare per candidarsi?

Per mandare l'uomo su Marte molti sono ancora i dubbi e le problematiche. Vista anche la notevole durata dell'eventuale viaggio, qualcuno inizia anche a chiedersi se sarà possibile intrattenersi con qualche amplesso. Ma gli esperti non sono sicuri che il sesso nello spazio sia totalmente privo di rischi e complicazioni.

Uomo su Marte. Da luglio 2015 partiranno le iscrizioni per i primi marsonauti, gli astronauti che dal 2023 potrebbero volare sul Pianeta Rosso. Migliaia le richieste pervenute. Aperte le iscrizioni, ecco come fare per partecipare.

L'uomo su Marte in 30 giorni? Perché no. Le missioni verso il pianeta rosso, infatti, quelle che attualmente comportano un periodo di quattro anni per l'andata ed il ritorno, potrebbero veder drasticamente diminuire la propria durata. Almeno, secondo quanto sostengono gli esperti.

Cercasi fondi per portare i turisti sulla Luna nel 2020. Suona così l'iniziativa lanciata dalla società privata Golden Spike, che annovera tra i suoi fondatori ex dirigenti della Nasa (tra cui l'ex amministratore Alan Stern), scienziati e ingegneri aerospaziali. Occorrono 240mila dollari, e la campagna sarà chiusa il 24 aprile.