Il cervello dei razzisti funziona diversamente rispetto a quello delle persone che non nutrono alcun tipo di pregiudizi. Lo ha rivelato uno studio condotto da alcuni neuroscienziati italiani, in collaborazione con altri studiosi francesi. In particolare, hanno collaborato allo studio il Centro studi e ricerche in neuroscienze cognitive dell’Alma Mater, l’Università La Sapienza di Roma, l’Irccs Fondazione Santa Lucia e l’Istituto di scienze cognitive del Cnrs francese a Lione.

Fare sesso dopo un infarto? Si può. Lo assicura uno studio condotto dall'Università di Chicago, diretto dalla dottoressa Stacey Lindau, ginecologa e sessuologa, presentato al congresso dell'American Heart Association. Dalla ricerca, condotta su più di 1.600 persone, è emerso che non costituisce un rischio avere rapporti sessuali dopo aver avuto un infarto.

Controllare continuamente la posta elettronica è indice di stress. quanto sostiene una ricerca condotta da diversi psicologi sociali, tra i quali Christina Malasch della University of California di Berkley.

Un programma di recupero contro la depressione, che ha salvato molte vite umane. È attivo presso l'Henry Ford Health System, un rimedio che fa gridare quasi al miracolo e che ha ridotto il tasso di suicidio tra i pazienti affetti da depressione del 75%, passando da 89 decessi su 100 persone, ai 22 nei primi quattro anni, fino a raggiungere quota zero.

Sapevate che spendiamo molto più denaro nei piccoli acquisti, a volte banali ed inutili, piuttosto che nelle spese considerate “grosse”?

In un’ottica di creazione di reti intelligenti ormai diffuse in tutto il mondo, i vecchi contatori di energia elettrica, a breve, saranno sostituiti dai cosiddetti "contatori intelligenti" che consentiranno di tenere a bada i consumi di energia domestica. Ovviamente non basterà solo misurare i consumi per diminuirli. Sarà necessario, infatti, utilizzare gli elettrodomestici in maniera più intelligente. Alcuni studiosi, a tal proposito, si sono chiesti se l’utilizzo di questi dispositivi possa influenzare positivamente le abitudini delle persone.

Come affrontare il bullismo adolescenziale? Secondo una ricerca svolta negli Stati Uniti, i genitori possono assumere un ruolo importante nel prevenire i comportamenti tipici "da bullo" nei propri figli.