
L'infedeltà in amore è scritta nei geni. quanto emerge da uno studio condotto da un team di ricercatori della State University di New York, i quali attraverso numerosi test scientifici hanno verificato come il tradimento in coppia e la scappatella dal proprio partner derivi da un minuscolo frammento del corredo genetico dei soggetti, attribuito al gene ‘DRD4'.

A chi non è mai capitato l’imbarazzante sbaglio di presentarsi due volte alla stessa persona senza averla riconosciuta? Beh, se non sapeste leggere magari potreste risparmiarvelo. È quanto emerge da una ricerca condotta da Stanislas Dehaene presso il Dipartimento Neuro-Cognitivo di Saclay, in Francia, e sviluppata seguendo il filo logico della cosiddetta teoria del 'Riciclaggio Neuronale': si tratta di un'esplorazione approfondita del cervello umano al fine di disegnarne una mappa di base che spieghi quali regioni intervengono nell’attuazione di certi comportamenti piuttosto che altri.

Spiegato l'orgasmo femminile sotto il punto di vista neurologico tramite una recente ricerca di uno psicologo della Rutgers University, Barry Komisaruk, che attraverso una risonanza magnetica è riuscito a scoprire i segreti del cervello femminile nel momento del suo massimo piacere.

Il 'colpo di fulmine' esiste e ci si innamora in un quinto di secondo. quanto emerge da uno studio condotto da un team di ricercatori della Syracuse University (New York), pubblicato sulla rivista specializzata Journal of Sexual Medicine.

La tecnologia non ha più confini. Dopo la ginnastica virtuale possibile grazie alla Wii, adesso è la volta del sesso. Già, proprio il sesso. Attività fisica anche quella, da oggi possibile grazie al nuovo programma Mojowijo, che permette di giocare da soli o anche in coppia.

Le donne raggiungono il picco di desiderio sessuale a 40 anni, proprio quando inizia il calo della fertilità. quanto emerge da una ricerca condotta dall'Università del Texas, guidata dal professor David Buss.

E dopo tante attese arriva il 'pillolo' anticoncezionale per l'uomo che sopprime la capacità fecondativa degli spermatozoi ed evita la fecondazione durante il rapporto sessuale. A metterlo a punto i ricercatori della Bar – Ilan University di Tel Aviv, che al momento hanno testato il farmaco solo su topi da laboratorio, risultati sterilizzati, in maniera reversibile, da uno a tre mesi, a seconda del dosaggio.

Ed ecco che arriva il Tradamix, la 'pillola rossa' per migliorare le prestazioni sessuali e combattere i problemi di erezione. La scoperta è frutto di più ricerche condotte dall’Università Federico II di Napoli.