
Volunia. Uniamo le "parole volo e Luna", per simboleggiare "il balzo che il motore di ricerca garantisce". Programmato in dodici lingue diverse, rivolto a ogni continente, la struttura hardware è concepita per crescere e soddisfare la crescita degli utenti a livello mondiale.

Anche Google, dopo Twitter ha predisposto la modalità di blocco dei contenuti per il proprio servizio di hosting, Blogspot.com, in base ai paesi. È accaduto ad esempio per gli utenti indiani, reindirizzati da Google dal dominio blogspot.com a blogspot.in. A scoprirlo è stato il sito TechDows.

Direttori delle testate online, un sospiro di sollievo. La Cassazione ha deciso che la responsabilità dei commenti sulle testate giornalistiche web non ricadrà sui direttori responsabili. Ad aprire la questione era stato il caso di Daniela Hamaui, direttore dell'edizione online dell'Espresso, accusata di non aver rimosso alcuni commenti diffamatori.

Il dominio del sito fu registrato il 15 Settembre 1997, mentre l’azienda fu fondata il 7 Settembre dell’anno successivo. Ma il compleanno è il 27 Settembre. Di chi stiamo parlando? Di Google ovviamente, che nasce il 15 ma festeggia il 27, perché lui ha deciso così, nel 2005, forse per ricordare il giorno dell’idea nata da due studenti universitari di Standford (Palo Alto, California, Usa), Larry Page e Sergey Brin. Per cui tanti auguri al motore di ricerca probabilmente più famoso al mondo, che compie 13 anni.

Lo sapevate che quasi la metà della popolazione mondiale soffre occasionalmente di alitosi? Potreste esserci anche voi in quella infelice fetta di della torta, ma è probabile che non possiate accorgervene da soli: ecco perché è nato un servizio che vi avvisa del disagio: 'Sos alito cattivo'.

Dal 2015 sarà obbligatorio su tutte le auto in Europa. È il salvavita eCall, un sistema in grado di chiamare automaticamente i soccorsi in caso di incidente.

Ci sarebbero anche il fisico italiano Enrico Fermi ed il noto artista statunitense Andy Warhol tra le tracce della prima prova scritta dell’esame di maturità (il tema d’italiano) iniziata stamattina in tutte le scuole italiane.

Ancora una violazione della privacy, e questa volta a farne le spese è stata Sega. Il colosso nipponico dei videogames ha subito un attacco da parte di alcuni hacker, i quali hanno sottratto i dati personali di oltre 1,29 milioni di utenti registrati.