
Leggere ‘Guerra e Pace’ in 9 ore, Moby Dick in 3 ore e mezza e altri best seller in tempi impensabili prima. La lettura super veloce, una meta che scienza e tecnologia vogliono raggiungere da tempo, potrebbe concretizzarsi? Alcune ricerche indicano che potremo presto superare le mille parole al minuto. Sarà vero?

La Nasa ha detto sì. Chiunque dalla Terra potrà inviare un messaggio agli alieni, a bordo della sonda New Horizons in viaggio verso Plutone grazie all'iniziativa One Earth Message. Una sorta di selfie planetario per permettere ad eventuali forme di vita di sapere che da qualche parte esistiamo anche noi.

Telefonare con WhatsApp, si potrà. Se ne parlava già da tempo, dallo scorso febbraio, ma adesso le chiamate vocali attraverso la celebre app di messaggistica sembrano più vicine alla realtà.

Per sapere vostro padre come sta, come vi comportate? Gli fate una telefonata, andate a trovarlo, o gli inviate una e-mail? E per ricontattare un amico o un fratello che non vedete da tempo?

Cosa c'entra un Samsung Galaxy S5 con la Sla? Continua a far parlare di sé Ice Bucket Challenge, la campagna virale delle secchiate ghiacciate a sostegno della ricerca per la Sclerosi Laterale Amiotrofica e che ha visto bagnati fradici personaggi famosi, politici e perfetti sconosciuti. Ed eccola qui la sottile linea rossa tra beneficenza e pubblicità.

Sverker Johansson ha scritto quasi 3 milioni di voci negli ultimi 7 anni, da solo è responsabile dell’8,5 per cento degli articoli pubblicati su piattaforma e, ad oggi, è l’autore più prolifico di Wikipedia. Ma lo fa grazie ad un software, un particolare bot chiamato Lsjbot, che scandaglia database in rete in cerca di informazioni utili alla creazione di una nuova voce.

L’Associated Press, l’agenzia di stampa più antica del mondo, ha appena annunciato che affiderà ad un software la scrittura di alcuni articoli, nello specifico quelli che riguardano i bilanci trimestrali delle aziende: “Questo vorrà dire che invece di produrre i soliti 300 bilanci trimestrali per le aziende, saremo in grado di pubblicarne 4.400” ha spiegato Lou Ferrara, managing editor che gestisce le notizie economiche.

Uno studio appena pubblicato rivela che, nel 2012, Facebook ha commissionato ad alcuni ricercatori un esperimento psicologico su 700.000 utenti, modificando a loro insaputa i propri status e misurando le loro reazioni.