Cosa c'entra un Samsung Galaxy S5 con la Sla? Continua a far parlare di sé Ice Bucket Challenge, la campagna virale delle secchiate ghiacciate a sostegno della ricerca per la Sclerosi Laterale Amiotrofica e che ha visto bagnati fradici personaggi famosi, politici e perfetti sconosciuti. Ed eccola qui la sottile linea rossa tra beneficenza e pubblicità.
Non scampa, infatti, al richiamo della solidarietà nemmeno Samsung. E questa volta non è un tizio in carne ed ossa a ricevere cubetti di ghiaccio e acqua in testa ma il Galaxy S5, appunto, che lancia così agli smartphone la sfida di beneficenza #IceBucketChallenge.
In questo modo (la secchiata fa parte di un vero e proprio spot) nessuno potrà scordarsi che Galaxy S5 è perfettamente impermeabile all'acqua grazie al certificato IP67 che garantisce una protezione completa del dispositivo anche se immerso in 1 metro di acqua per circa 30 minuti.
Esattamente come i (sedicenti?) benefattori in persona (la Samsung avrebbe lasciato, dopo la secchiata, la sua donazione come il giochetto impone), anche il Galaxy S5 ha fatto le sue nomination sfidando l'iPhone 5S, l'HTC One (M8) e il Nokia Lumia 930.
HTC e Nokia (difficile arrivi anche la replica di Apple che tanto pronta all'acqua non è) hanno risposto alla sfida e pare non abbiano riportato grossi danni dalla doccia gelata continuando a funzionare regolarmente. Una chiara strategia di marketing della casa sudcoreana dal momento che tutti e tre gli sfidati non godono di una certificazione di resistenza all'acqua. Cavalcando l'ultima opinabile moda del gavettone solidale, insomma, Samsung mira a far risaltare una tra le migliori caratteristiche di un suo prodotto.
Germana Carillo