Sette Dicembre 2010: un giornalista australiano di nome Julian Assange viene arrestato dalla polizia britannica con l’accusa di stupro, in virtù di un mandato di cattura internazionale. L’imputato nega tutto e sostiene che si è cercato di incastrarlo per fermare le sue rivelazioni tramite WikiLeaks. Ma chi è Julian Assange? E cos’è WikiLeaks?
WikiLeaks ('leak' in inglese significa 'fuga', 'perdita') è un’organizzazione internazionale no-profit che raccoglie documenti coperti da segreto di Stato, bancario, industriale e militare, e che poi li carica sul proprio sito web, allo scopo di incrementare la trasparenza dei governi per rafforzare la democrazia.
I documenti vengono immagazzinati criptati, previa controllo dell’autenticità da parte dell’organizzazione stessa, ed è garantito l’anonimato di chi li invia. Gli stessi fondatori del progetto e gran parte dello staff che cura il tutto resta anonimo. L’organizzazione non ha una sede ufficiale, perché vuole essere una versione 'irrintracciabile di Wikipedia', con la quale, a dispetto del prefisso, non ha nulla in comune.
Julian Assange è uno dei portavoce di WikiLeaks, anche se spesso si dice che ne sia stato il fondatore. Egli si definisce il suo 'editor in chief' (editore principale), in quanto ha curato la pubblicazione di moltissimo materiale che ha rivelato manovre segrete di diverse ambasciate internazionali. Per questo ora rischia l’estradizione negli Usa dove verrebbe accusato di spionaggio.
I documenti (attualmente più di 251 mila) sono stati consegnati da Wikileaks, con diverse selezioni, ad altre quattro organizzazioni (Le Monde, El Pais, The Guardian, Der Spiegel). The Guardian ha poi condiviso il materiale con il quotidiano The New York Times. Non tutti hanno dunque gli stessi documenti e comunque non tutti quelli posseduti da Wikileaks. La pubblicazione è affidata ai loro esperti in forme diverse in base alle scelte interne a ciascuna organizzazione.
E intanto si attendono nuove indiscrezioni da parte del portale 'rivoluzionario'. Recenti le pubblicazioni in merito ad un gigante occhio spione realizzato dalla Cina per osservare il mondo. Eppoi, prossimamente, stando alle dichiarazioni dello stesso Assange rilasciate prima del suo arresto, "verranno rese note moltissime informazioni riguardanti gli Ufo".
Roberta De Carolis