Scoperto cranio intatto di un gigantesco mostro marino: il Pliosauro

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Pliosauro

La paleontologia, scienza affascinante e in costante evoluzione, continua a svelare i segreti della vita sulla Terra, regalandoci scorci unici e sorprendenti del nostro passato. Ogni scoperta, ogni fossile emerso dalle profondità della terra o dai fondali oceanici, ci porta a riflettere sulla meravigliosa e complessa storia del nostro pianeta. Questi ritrovamenti, che ci trasportano indietro nel tempo, non solo arricchiscono il nostro sapere scientifico ma offrono anche spunti di riflessione sulla straordinaria evoluzione della vita e sul nostro ruolo in essa.

Recentemente, lungo le scogliere della Jurassic Coast in Inghilterra, è stato scoperto un cranio di Pliosauro, una creatura marina maestosa che regnava sugli oceani circa 150 milioni di anni fa. Questo ritrovamento è di notevole importanza per la comprensione del nostro passato preistorico. Il cranio, lungo due metri, è considerato uno degli esemplari più completi mai scoperti del suo genere. La BBC celebrerà questo ritrovamento con un programma speciale, condotto dal rinomato David Attenborough, che esplorerà le nuove scoperte su questo antico predatore.

Il colosso dei mari

Il ritrovamento di questo fossile ha rappresentato un’avventura straordinaria. Tutto è iniziato con la scoperta casuale della punta del muso da parte di Phil Jacobs, un appassionato di fossili, sulla spiaggia vicino a Kimmeridge Bay. Un drone ha poi localizzato il resto del fossile sulla scogliera. Il recupero è stato un’impresa complessa e pericolosa, che ha richiesto di calarsi dalla scogliera con una corda. Questo sforzo coraggioso e meticoloso ha permesso di portare alla luce un fossile che ora attira l’attenzione di scienziati di tutto il mondo, ansiosi di approfondire la conoscenza di questi incredibili rettili.

Il Pliosauro, un’imponente creatura marina lunga oltre 20 metri che visse nel Giurassico superiore, emerge come un colosso dei mari. Questo predatore, dotato di denti affilati e temuto per la sua voracità, è stato paragonato dai paleontologi al Tyrannosaurus rex degli oceani. L’esemplare scoperto in Inghilterra, sebbene non sia il più grande con una lunghezza stimata tra i 10 e i 12 metri, si distingue per il suo stato di conservazione eccezionale.