2019 con inizio spettacolare: il cielo di gennaio brilla di Luna, o meglio di Superluna Rossa. Sì, perchè il 21 del mese ammireremo la rara quanto spettacolare eclissi di Superluna: il nostro satellite apparirà più grande e rosso in cielo. E non potremo far altro che alzare gli occhi al cielo.
Il 2019 sta per iniziare e con lui tutti gli spettacoli celesti che quest’anno, veramente, non mancheranno e non ci faranno rimpiangere il passato. Un anno di eclissi di sole e luna, Superluna, Luna Blu e stelle cadenti meravigliose che non possiamo perdere.
È dicembre, è Natale e arriva la cometa. Non è quella dei Re Magi, magari dal mettere sul presepe. È una cometa di oggi, è verde, e potremo vederla in cielo a metà del mese. Si chiama 46P/Wirtanen e, con un po’ di fortuna, sarà visibile anche a occhio nudo (ma meglio con un telescopio).
La sonda Insight della Nasa sta per arrivare su Marte con l’obbiettivo di saperne di più sul pianeta, oggetto di programmi futuri che mirano a inviare anche esseri umani. Stasera alle 20.30 è previsto l’atterraggio, dopo 7 mesi di viaggio e anni di lavoro precedenti al suo lancio. Un traguardo per l’umanità che sarà emozionante seguire in diretta streaming.
Cielo di novembre a rischio nuvole e pioggia, ma pieno di eventi da non perdere. Venere star del mese: il 29 sarà infatti il terzo oggetto celeste più brillante nel firmamento (dopo sole e luna), evento del tutto occasionale. L'11, inoltre, passerà "vicino" a noi la Cometa della morte, un inquietante oggetto celeste a forma di teschio.
Alla scoperta di Mercurio: è in volo la sonda spaziale Bepi Colombo, con l’obbiettivo di studiare l’ 'attmosfera' del pianeta più vicino al Sole. La missione è frutto della collaborazione tra l’Agenzia spaziale europea (Esa) e l’Agenzia spaziale giapponese (Jaxa), ma con leadership europea. L’arrivo è previsto a dicembre 2025.
Urano mai così vicino. Il 24 ottobre il settimo pianeta del Sistema Solare sarà a “soli” 2,7 miliardi di chilometri da noi, mai così vicino quest’anno, e in opposizione al Sole, che quindi lo illumina in modo “deciso”. Con un po’ di fortuna e un cielo sereno (e privo di luci artificiali), potremo ammirare il freddissimo corpo celeste anche a occhio nudo (ma certo, meglio con un telescopio).
Cielo di settembre, arriva l’autunno e non solo Perseidi di agosto: alle lacrime di San Lorenzo seguono infatti le epsilon Perseidi e le Perseidi di settembre, che quest’anno saranno particolarmente spettacolari grazie all’assenza della Luna. Ma soprattutto, potremmo ammirare per tutta la notte e a occhio nudo la cometa Giacobini-Zinner, che si attende di uno spettacolare colore verde.