Un asteroide colpirà la Terra, potrebbe essere il fantomatico Nibiru. Ancora una volta la notizia diventa virale e fa il giro del mondo, creando anche una certa preoccupazione. Ma ancora una volta si tratta di una bufala. L'asteroide esiste davvero, si chiama 2016 WF9 ed è stato scoperto oltre due mesi fa, e non è affatto pericoloso.
Come sarebbe atterrare su Plutone? Una possibilità alquanto lontana almeno fino ad oggi ma grazie alla sonda New Horizons sappiamo cosa vedremmo. Un vero e proprio spettacolo.
Dall’impegno Eni nella Ricerca nasce Eni Diesel+,il nuovo carburante sostenibile con il 15% di componente rinnovabile prodotta da oli vegetali, che contribuisce a ridurre i consumi e le emissioni inquinanti, destinato sia alle auto che ai veicoli industriali, migliora le prestazioni del motore e la sua durata nel tempo.

Bere birra aiuta le comunicazioni: la produzione della birra può essere infatti un utile strumento per rendere le batterie dei nostri telefoni più efficienti. Un gruppo di ricerca dell’Università del Colorado Boulder sta cercando in particolare di usare gli scarti di produzione della birra per creare un elettrodo di batteria agli ioni litio, tipologia di batteria utilizzata per gli smartphone e i computer portatili.

Trasparenza, assistenza e tanti servizi utili! Queste le caratteristiche dell’Energy Store Eni di Gorizia in via Nazario Sauro 10, inaugurato l’8 giugno e aperto dal lunedì al sabato. Un nuovo punto di contatto con gli oltre 50.000 clienti Eni del territorio che testimonia l’impegno costante di Eni nel fornire un servizio d’eccellenza.

La Nebulosa del Granchio ha un cuore pulsante: la Nasa immortala il centro della di una delle tracce più antiche e intensamente studiate della supernova. L’immagine, catturata dallo Hubble Space Telescope, è centrata proprio sulla regione attorno alla stella di neutroni. Una fotografia unica, destinata a fare la storia delle scoperte astronomiche.

La sonda Juno della Nasa è entrata nell'orbita di Giove. Mai prima di adesso un veicolo era stato così vicino al pianeta più grande del Sistema solare. La manovra si è conclusa con successo alle 5:53 ora italiana.

È la mappa a infrarossi più dettagliata che sia stata mai realizzata di una larga area del cielo ed è stata creata all’Università di Nottingham.