
È ormai soprannominato l'asteroide di Halloween. Il suo vero nome è 2015 TB145 e il 31 ottobre passerà a distanza ravvicinata dalla Terra. Ecco 5 curiosità su questa roccia spaziale.

Questa sera auguriamoci che il cielo sia senza nuvole, arrivano le Orionidi, le stelle cadenti più belle dell'autunno. Questo sciame di meteore ogni anno in questo periodo torna a farci visita regalandoci spettacolari flash nel cielo notturno.

Abbiamo visite. Il 31 ottobre un nuovo asteroide passerà a distanza ravvicinata dalla Terra. Si chiama 2015 TB145 e passerà a 1,3 distanze lunari (circa 499.000 km). Ma è stato scoperto meno di due settimane fa.

Un asteroide colpirà la Terra la prossima settimana. Quante volte abbiamo sentito annunci di questo tipo? Da tempo gira voce (finora priva di fondamento) della presunta minaccia che potrebbe arrivare dallo spazio: una grande roccia che potrebbe colpire il pianeta tra il 15 e il 28 settembre. Ma cosa c'è di vero?

Non prendete impegni per questo week end. A tenere occupate le nostre serate saranno tre sciami di stelle cadenti. In attesa dello spettacolo delle Perseidi di agosto, possiamo cominciare ad allenare gli occhi osservando piogge di stelle minori ma comunque visibili grazie all'assenza della luce della luna.

Estate, tempo di meteore. Un momento atteso dagli amanti del cielo, soprattutto il mese di agosto quando si ammira una delle più belle piogge di stelle cadenti, quella delle Perseidi. Ma se fosse possibile avere a disposizione meteore on demand, creandole artificialmente? Un'idea che è già stata esplorata dalla startup giapponese ALE.

Oggi è l'Asteroid Day 2015. Una giornata per aumentare la consapevolezza globale sugli asteroidi e su cosa si può fare per metterci al riparo da questa minaccia, sia oggi che in futuro. Una data non casuale visto che proprio il 30 giugno del 1908 si verificò il cosiddetto evento di Tunguska.

Un asteroide a settembre colpirà la Terra. Suona più o meno così la notizia che ha già fatto il giro del mondo. Una grossa roccia sarebbe diretta proprio verso il nostro pianeta, dove dovrebbe schiantarsi tra il 22 e il 28 settembre di quest'anno. Ma la Nasa ha subito smentito.