La sonda Rosetta toccherà il suolo della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko il 12 novembre prossimo. Il lander Philae sbarcherà sul sito J, che si trova sul più piccolo dei due lobi della cometa.
Il luogo dell'atterraggio è stato selezionato solo sei settimane dopo l'arrivo di Rosetta sulla cometa, avvenuto il 6 agosto dopo 10 anni di viaggio attraverso il sistema solare. In questo decennio, la missione Rosetta ha condotto un'analisi scientifica senza precedenti della cometa, un frammento di ghiaccio e polveri che risale a 4,6 miliardi di anni fa, nella storia del sistema solare.
Anche se il sito per l'atterraggio è stato individuato, gli scienziati possono solo prevedere che il punto di approdo sarà all'interno di un'"ellisse di atterraggio", un'area che si estende per qualche centinaio di metri.
Il sito J è stato scelto all'unanimità perché è abbastanza pianeggiante e presenta relativamente pochi massi di grandi dimensioni. Inoltre, l'area riceve sufficiente illuminazione quotidiana per ricaricare Philae in modo tale da portare avanti le operazioni scientifiche sulla superficie della cometa oltre la fase a batteria iniziale che dura 64 ore.
Nel corso delle ultime due settimane, l'Agenzia spaziale europea ha fatto una dettagliata analisi delle traiettorie di volo e dei tempi di Rosetta per fare atterrare il lander alla prima occasione possibile. Ad oggi, sono due i possibili scenari di atterraggio, uno per il sito primario e uno per quello di backup.
Per lo scenario di atterraggio principale nel sito J, Rosetta lancerà Philae alle 9:35 ora italiana del 12 novembre a una distanza di 22,5 chilometri dal centro della cometa, atterrando circa sette ore più tardi. Nel caso in cui si decidesse invece di usare il secondo sito per l'atterraggio, il sito C, la separazione tra la sonda Rosetta e il lander Philae avverrà alle 14:04 a una distanza di 12,5 chilometri dal centro della cometa. In questo caso l'atterraggio avrà luogo circa quattro ore più tardi, mentre la conferma sulla Terra arriverebbe alle 18:30 circa.
Ma sarà necessario attendere fino al 14 ottobre per la conferma definitiva del sito di atterraggio e dei tempi. Dopo aver lanciato Philae, la sonda Rosetta continuerà a studiare la cometa volando attorno ad essa e usando 11 strumenti scientifici per un anno.
Francesca Mancuso
Foto: Esa
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