Un'esplosione nel cielo. Probabilmente causata da un meteorite. Un evento che ha lasciato i residenti della città di Murmansk, nel nord della Russia, davvero molto spaventati. Inevitabile è stato il richiamo alla memoria di quel 15 febbraio 2013, quando un altro bolide sfiorò i cieli di Chelyabinsk, negli Urali.
Erano le 02.10 di notte (ora locale) quando una telecamera installata su di un veicolo ha registrato il momento in cui un bagliore molto forte e bluastro è apparso nel cielo, nella notte tra lo scorso venerdì e sabato. In Russia, molte automobili sono provviste di telecamere sul cruscotto per documentare i possibili incidenti stradali ed altre infrazioni lungo la strada.
Ciò rende più probabile che determinati fenomeni transitori, come i flash delle meteore, vengano catturati dai video. Ed è questo il motivo che spiegherebbe perché, in casi del genere, si è pronti a riprendere il fenomeno, seppur alla guida della propria auto.
Secondo l'emittente Russia Today, le autorità non hanno confermato se i frammenti potrebbero aver colpito la terra; mentre i servizi di emergenza hanno riferito di notizie riguardo danni e ferimenti legati all'incidente. Poiché non ci sono conferme sulla collisione di alcuni frammenti sul suolo terrestre, il bolide è stato definito per il momento “meteora” e non un meteorite.
Al momento del fenomeno avvenuto a Chelyabinsk, i residenti della città hanno assistito stupiti ad un illuminarsi quasi istantaneo del cielo notturno. Ripresa da molte fotocamere, l'esplosione della meteora ha fatto frantumare i vetri di molte finestre e la luce ultravioletta generata era così intensa che diverse persone hanno subito ustioni cutanee. E uno dei pezzi di meteorite fu poi ritrovato in un lago.
E quel che si è verificato a Murmansk è stato qualcosa di molto simile. Una palla di fuoco che, probabilmente, doveva far parte dello sciame di meteore delle Lyridi. Queste sono le “stelle cadenti” il cui picco massimo ha luogo proprio in questi giorni, ed in particolare tra stasera e domani. Meteore che passano annualmente e che bruciano nell’atmosfera regalando intense scie luminose. Tutt'altro che pericolose.
Federica Vitale
Leggi anche:
- Paracadutista sfiorato da un meteorite: il video spettacolare