Marzo sarà un mese ricchissimo di eventi celesti. La regina in assoluto sarà l'eclissi totale di sole, parzialmente visibile anche dall'Italia, che darà il benvenuto alla primavera. Non a caso si è già guadagnata il soprannome di “eclissi dell'equinozio”.
Quest'anno infatti l'arrivo della primavera non cadrà il 21 marzo ma avrà luogo il giorno prima, il 20 marzo alle 22.45 circa. L'eclissi sarà totale nell'Atlantico settentrionale, nelle Isole Faeroer e nelle Isole Svalbard ma sarà osservabile in Islanda, Europa, Africa settentrionale, Asia settentrionale.
Come sappiamo, l'eclissi di sole si verifica quando la nostra stella, la luna e la Terra si trovano perfettamente allineate come mostra l'immagine seguente:
Foto: Uai
Nel nostro paese, l'eclissi sarà parziale e avrà inizio alle 9.20, raggiungerà il picco circa un'ora dopo e si concluderà tra le 11.20 e le 11.45 in base alla località da cui la si osserva.
Spiega l'Uai che la magnitudine oscillerà “tra un valore minimo di 0,541 per un osservatore di Palermo e un valore massimo di 0,713 per chi osserverà da Milano. In questo caso, con il termine magnitudine, si intende la frazione del diametro del disco solare coperta dal disco lunare durante la fase centrale dell'eclisse. Più questo numero è grande, maggiore è la parte di disco solare oscurata dal disco lunare”.
Congiunzioni
La Luna aprirà e chiuderà il mese con la stessa congiunzione col Presepe (M44) : la sera del 2 marzo una luna quasi Piena, attraverserà la costellazione del Cancro, dove avrà luogo la congiunzione con l’ammasso stellare del Presepe. Si replica anche il 29 marzo.
Anche Giove avrà spazio per una bella congiunzione con la Luna la notte tra il 2 e il 3 marzo. Tra l'11 e il 12 del mese toccherà invece a Saturno, che si avvicinerà al nostro satellite.
Costellazioni
Saranno ancora le costellazioni invernali a occupare il cielo di marzo, dal Toro all'Auriga fino ai Gemelli e a Orione. A sinistra in basso rispetto a quest'ultima ci sarà la costellazione del Cane Maggiore, dove risplende Sirio, la stella più luminosa del cielo.
Comete e meteore
L'unica cometa osservabile a marzo sarà ancora la C/2014 Q2 Lovejoy visibile da dicembre a occhio nudo. La sfera di ghiaccio è all'apice da qualche mese e sarà visibile usando anche un binocolo.
Per quanto riguarda le stelle cadenti, marzo sarà un mese povero di meteore. Degno di nota lo sciame delle eta Virginidi, che raggiungeranno il picco nella notte tra il 19 e il 20 marzo.
Ora legale. Da domenica 29 marzo tornerà l'ora legale. Inoltre, dall'inizio del mese la durata del giorno aumenterà di 1 ora e 25 minuti, fino a raggiungere la stessa durata del giorno e della notte in occasione dell'equinozio di primavera.
Francesca Mancuso
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