
Samantha Cristoforetti sbarca al cinema. L'astronauta, unica donna italiana ad aver messo piede nello spazio, l'1 e il 2 marzo sarà sul grande schermo col film Astrosamantha - La donna dei record nello spazio.

Terra! Dopo 199 giorni in orbita sulla Stazione spaziale internazionale, Samantha Cristoforetti è tornata sulla Terra insieme ai suoi due compagni di missione Terry Virts e Anton Shkaplerov. La loro navicella spaziale, la Soyuz TMA-15M, li ha riportati a casa atterrando nelle steppe del Kazakhstan alle 19:45 ora locale.

Samantha Cristoforetti ha conquistato un nuovo record: è infatti la donna che ha trascorso più giorni consecutivi nello spazio. La nostra astronauta tornerà sulla Terra giovedì 11 giugno, dopo ben 199 giorni sulla Stazione spaziale per la Missione Futura.

I resti della navetta cargo russa Progress M-27 sono finiti nel bel mezzo dell'Oceano Pacificio. La scorsa notte alle 4.04 ora italiana ciò che restava del veicolo diretto verso la ISS è precipitato in mare. Per fortuna. Ma il rientro degli astronauti, tra cui Samantha Cristoforetti, sarà rinviato di circa un mese.

Un caffè tra le stelle. Questa sera alle 22.33 ora italiana la capsula Dragon partirà dalla Terra per portare a bordo della Stazione Spaziale ISSpresso, la speciale macchinetta pensata per gustare in orbita la bevanda più amata d'Italia. Ma non solo. Permetterà anche di effettuare esperimenti sui fluidi.

Samantha Cristoforetti, @astrosamantha per il web, ama chiaramente il suo lavoro. Lo si capisce dall'orgoglio che trasuda dai suoi sguardi e dall'entusiasmo con il quale spiega al suo pubblico quello che accade sulla Stazione Spaziale Internazionale. E questo suo amore si traduce anche nella condivisione delle immagini suggestive che, da privilegiata, riesce a catturare dalla celebre Cupola.

È la prima di tre passeggiate spaziali e si è svolta sabato. I due astronauti della Nasa Barry Wilmore e Terry Virts, guidati dalla nostra Samantha Cristoforetti, hanno effettuato dei lavori di manutenzione all'esterno della ISS.

Come si dorme in un contesto di microgravità. È il quesito cui stanno cercando di rispondere gli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale. E di cui la nostra Samantha Cristoforetti rappresenta un sorta di “cavia” nella fase di esperimenti.