
Ormai sembra evidente che il fumo è anche fattore di rischio per il morbo di Alzheimer, oltre che per il cancro al polmone. La notizia arriva dall’Università della California (San Francisco) dove un gruppo di ricercatori ha evidenziato come gli studi effettuati in precedenza, realizzati da enti senza finanziamenti o affiliazioni di industrie del tabacco, evidenziassero un rischio medio per i fumatori di sviluppare il morbo di Alzheimer stimato intorno a 1.72, dunque quasi una probabilità doppia per i fumatori di sviluppare la malattia. Lo studio su Journal of Alzheimer's Disease.

Distruggere le cellule tumorali grazie ad uno speciale raggio laser. Questo non è fantascienza, né futuro, ma già realtà a Pavia, dove è stato inaugurato ieri dai Ministri Fazio, Tremonti e Bossi il primo Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica, dove, appunto, si sviluppa questa tecnica di cura dei tumori. Si tratta del quarto centro al mondo dopo quelli di Chiba e Hyogo in Giappone, e di Heidelberg in Germania.

Secondo The Telegraph, gli scienziati avrebbero scoperto qual è il gene responsabile dell'invecchiamento. Manipolando questo gene sarebbe possibile allungare la vita di qualsiasi individuo.

Per chi è alla ricerca del milleunesimo modo per dimagrire, consigliamo… una gita in montagna. Uno studio tedesco si sta occupando di confermare la teoria secondo cui qualche giorno ad altissima quota farebbe perdere peso. Ecco chi, come, quando e con quali risultati.

Iniezioni di geni per correre più forte di Usain Bolt o ricordare i canestri alla sirena di Micheal Jordan. la nuova frontiera del doping: terapie geniche per potenziare i propri muscoli e spingere oltre i limiti la propria prestazione. L'ennesima maglia nera per lo Sport, ma non solo, anche per la salute. L'allerta è stata lanciata giovedì in a un articolo pubblicato su 'Science', firmato da Theodore Friedmann, ricercatore dell’università della California e membro dell’Agenzia mondiale anti-doping (WADA), e da altri suoi collaboratori esperti in materia.

Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Neuron dello scorso gennaio sostiene che un incremento dell’assunzione di magnesio rappresenta una strategia decisamente valida per rafforzare le capacità cognitive, proprio come le stesse potrebbero del resto risultare compromesse se i livelli di tale sostanza dovessero risultare invece inferiori ad una certa soglia.

La GlaxoSmithKline, casa farmaceutica inglese terza al mondo nel settore, si apre all'open source. L’azienda, che sta sviluppando nuovi farmaci anti-malaria nei suoi laboratori, ha infatti offerto agli scienziati di tutto il mondo il libero accesso ai suoi database di ricerca.

Un fisioterapista virtuale, o meglio un avatar che ci aiuta nella riabilitazione dopo un incidente o un ictus. Non si tratta di un giochino della Wii, ma di un vero e propria sistema di riabilitazione delle fuzionalità muscolari. È già operativo a Padova, all'Istituto scientifico di Montescano della Fondazione Maugeri e il suo nome è Lokomat.