
Forse tra non molto potremmo vaccinarci una volta per tutte contro l’influenza, l’odioso virus che ci viene a trovare ogni anno, regalandoci febbre alta, tosse, raffreddore e dolori alle ossa. Lo affermano i ricercatori del Mt. Sinai School of Medicine (New York City, USA), grazie ai quali esiste oggi un vaccino influenzale che rappresenta un potenziale passo verso quello universale. I risultati sono stati pubblicati su mBio, rivista internazionale edita dall’American Society of Microbiology.

Prendere poco sole ma tutti i giorni protegge dal melanoma. Ad annunciarlo, Torello Lotti, presidente della Sidesmat (Società italiana di dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle malattie sessualmente trasmesse), a margine del congresso della società scientifica in corso a Rimini fino al 22 maggio.

Ecco la prima forma di vita artificiale. Il genio di Craig Venter ci aveva già stpiti tutti col sequenziamento del genoma umano in tempi rapidissimi, ma ora è andato oltre, creando in laboratorio il batterio sintetico. Com'è riuscito nell'impresa? Semplice: trapiantando il genoma del Mycoplasma mycoides in quello del Mycoplasma capricolum.

Quante volte ci saremo chiesti se l'uso del cellulare fa male al cervello? Secondo un recente studio, chiacchiarare amabilmente con amici, parenti o anche per lavoro non provoca alcun danno e non aumenta il rischio di sviluppare tumori cerebrali.

"Nel giro di un decennio al massimo, le coppie" che vorranno fare un figlio "penseranno per prima cosa all’inseminazione in vitro", piuttosto che al naturale rapporto sessuale. il macabro risultato di una ricerca condotta da due veterinari della Murdoch University di Perth (Australia), pubblicata sulla rivista 'Reproductive BioMedicine'.

Siete fumatori incalliti e pensate che le sigarette senza tabacco e nicotina siano meno dannose delle altre? Vi sbagliate di grosso, parola di scienziati.

La voce di mamma allenta le tensioni quotidiane. Secondo i ricercatori dell'Università del Wisconsin-Madison, basta fare due chiacchiere con la propria mamma per calmare i nervi.

La maratona aiuta a prevenire l'invecchiamento delle cellule. Parola di esperti. Già, secondo uno studio svolto presso l'Università degli studi di Tor Vergata di Roma, e diretto dalla dottoressa Gabriella Marfe, l'apoptosi, ossia la morte cellulare programmata può essere regolata dall'esercizio fisico.