
In futuro, le macchine potrebbero dominare il mondo. E non solo. Se mai l'uomo dovesse riuscire a colonizzare qualche altro pianeta, potrebbe sicuramente avvalersi di alcune macchine “intelligenti”. Frontiera della fantascienza, questo futuro potrebbe non essere molto lontano. La tecnologia fa passi da gigante e, con essa, robot e droni.

Si percorre il folklore haitiano. Fantasie e credenze, fatte proprie dalla letteratura e dalla cinematografia occidentale. Ma se un giorno vi doveste ritrovare nel bel mezzo di una pandemia di zombie, ricordate questa formula: (bN)(S/N)Z = bSZ. Potrebbe segnare il vostro destino.

Cambiare i ricordi, modificare la memoria si può. Una prospettiva inquietante ma già resa concreta sui topi, attraverso l'inserimento nella loro mente di eventi che non si erano mai verificati. A farlo sono stati degli scienziati del Massachusetts Institute of Technology, utilizzando una tecnica basata sull'influenza della luce sui neuroni.

Anche il cervello umano, in un certo senso, è un computer. E in quanto tale potrebbe essere 'violato' dagli hacker. Su Science Channel Morgan Freeman col suo programma Through the Wormhole ha esplorato le potenzialità e i pericoli dell'hackeraggio della mente umana.

L'invisibilità sarà presto di questo mondo. L'ultima trovata in fatto di mantelli invisibili arriva da Singapore dove un team di ricercatori della Nanyang Technological University ha messo a punto un metodo per rendere invisibili gli oggetti “piegando” la luce.

Addio password. I pc del futuro sapranno leggerla nei nostri pensieri. Invece di digitare lettere e numeri, in futuro, basterà pensare alla password per autenticarci. I ricercatori della Berkeley School of Information hanno condotto un nuovo studio che ha esplorato la possibilità di autenticazione informatica attraverso le onde cerebrali.

Mai sentito parlare di Quantum bit o qbit? Per capire cosa è un qbit partiamo dalla definizione di bit: un bit è l'unità di misura dell'informazione (dall'inglese "binary unit"), definita come “la quantità minima di informazione che serve a discernere tra due possibili eventi equiprobabili”, 0 e 1. il qbit è il bit-quantistico, cioè afferisce al mondo, affascinante, della meccanica quantistica.

Acceleratori di particelle. Non servono solo a spiegare i misteri delle origini dell'universo, ma sono utili anche in altri settori tra cui quelli di energia, medicina e sicurezza. E proprio in questi giorni un modulo di un nuovo acceleratore di particelle ha raggiunto un record mondiale che potrebbe aprire nuove prospettive in tali settori. Si chiama RFQ (Radio Frequency Quadrupole) ed è stato progettato e realizzato dai Laboratori Nazionali di Legnaro (Padova) dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) assieme all’industria italiana Cinel strumenti scientifici.