
Se siete amanti delle altezze, del buio e delle grotte, è qui che potete trascorrere le vacanze estive. Bounce Below è una delle più curiose attrazioni turistiche della Gran Bretagna. Situata nei pressi della città mineraria di Blaenau Ffestiniog, nel Galles del Nord, si tratta di un sistema di trampolini e reti su cui saltare. Ma la particolarità è che si trova sotto terra, nelle Llechwedd Slate Caverns.

Ci sono delle luci che non ha creato l’uomo, che non provocano alcun tipo di inquinamento, che la natura ci regala e che non sono i raggi solari: sono gli oceani che brillano di notte. Anche se non è magia, ma un fenomeno scientifico chiamato bioluminescenza, lo spettacolo conserva intatto il suo fascino, oltre a un velo di romanticismo, che attira ogni anno migliaia di turisti.

Cosa va il vostro gatto a casa quando non ci siete? Anche se qualche tempo fa, il Grande Fratello dei gatti ne ha svelato la vita segreta, sono molti quelli che per controllare cosa fa il proprio amico peloso lo chiama tramite Skype.

Non solo oceani. La più grande riserva d’acqua del nostro pianeta è nei minerali. Un gruppo di ricerca guidato da Brandon Schmandt, dell’Università del Nuovo Messico, e Steven Jacobsen, della Northwestern University (Usa), ha scoperto una gigantesca riserva d’acqua intrappolata nel minerale chiamato ringwoodite, che potrebbe essere la più grande del pianeta.

Uno spettacolo per gli occhi, creato dalla Natura. Un posto difficile da immaginare sulla Terra eppure esiste. Si trova in Russia, nelle profondità della città di Ekaterinburg la grotta di sale più colorata del pianeta.

Diabolik si veste di green e stampa solo su carta certificata Pefc, l’organizzazione più diffusa al mondo per la certificazione forestale. L’annuncio è arrivato dalla casa editrice del popolare fumetto Astorina, con l’intento, stando alle sue parole, di lanciare un significativo messaggio al mercato e ai consumatori per orientarli verso i prodotti a basso impatto ambientale.

Si chiameranno Pleased (PLants Employed As SEnsing Devices) e tra non molto potranno aiutarci a monitorare i cambiamenti climatici e l'inquinamento ambientale.

Può il ghiaccio frenare le radiazioni? Certo. È dimostrato, infatti, che il gelo artificiale crei una sorta di blocco contro la perdita di radiazioni, un vero isolante dei siti di stoccaggio radioattivo.