Si chiama Phoneutri Nigriventer e produce un veleno mortale. Si tratta di un ragno il cui veleno, se trattato e dosato, potrebbe divenire per gli uomini in difficoltà una sorta di ancora di salvezza. Non si esclude, infatti, che tale veleno possa entrare a far parte degli ingredienti della prossima generazione di Viagra.
Tra gli effetti nocivi del morso di questo ragno, sicuramente la morte è quella che desta più inquietudine. Sebbene, in alcuni episodi, si registrano casi di erezione prolungata negli uomini. Se tale sintomo può far seguito ad un'impotenza completa, è possibile che la tossina responsabile del priapismo potrebbe risolvere alcuni problemi di disfunzione erettile. Naturalmente il dosaggio e la somministrazione sono fondamentali e potrebbero in qualche caso sostituire i classici farmaci.
A sostenerlo i ricercatori del Medical College of Georgia, i quali hanno studiato gli effetti del morso del ragno nei ratti. Ne è emerso che la puntura del ragno provocava un'erezione persistente della durata di almeno quattro ore. Si è dimostrato anche che le arterie subivano una notevole dilatazione e un maggiore afflusso di sangue nei corpi cavernosi.
I ricercatori fanno riferimento a un possibile impiego della sostanza velenosa anche nella cura delle disfunzioni sessuali femminili, sebbene siano ancora vaghi le modalità e i motivi per cui la tossina possa funzionare nell'organismo femminile. Ed è anche questo l'aspetto sul quale si soffermeranno gli scienziati. Tuttavia, l'interesse principale si concentra sugli effetti nell'uomo, poiché non sono pochi quelli a riferirsi a tale rimedio come al Viagra del futuro.
Non tutti i ragni vengono per nuocere, dunque. Questo curioso aracnide è anche noto come ragno brasiliano errante o ragno delle banane, visto che si ripara spesso nei caschi di banane. Diffuso nell'America centro-meridionale, ama annidarsi anche tra i vestiti, sotto le rocce o nelle fessure dei muri. Le sue dimensioni sono abbastanza massicce ed è di colore chiaro e di pelo rado. Il suo attacco viene anticipato dal sollevarsi delle zampe anteriori, mentre con quelle posteriori ondeggia fino a poi scattare. Chi subisce il suo morso soffre di perdita di controllo muscolare, crisi respiratorie e, nel peggiore dei casi, la morte se non viene trattato con un adeguato antidoto.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Journal of Sexual Medicine.
Federica Vitale
Il Viagra del futuro? Prodotto da un ragno