Punture di zanzara addio? Individuata la sostanza che le attrae

nonanal

Il colpevole delle punture di zanzara è un fattore chimico complesso presente nell’uomo e in altri animali come gli uccelli, usato anche nell’industria dei profumi, chiamato nonanal. Classificato come semiochimico, è una sostanza chimica che trasporta messaggi nell’organismo.

Il merito della scoperta è di 2 entomologi californiani i quali hanno svolto alcuni esperimenti sulla specie del genere Culex, che trasmettono il mortale virus del Nilo Occidentale, in particolare sulla specie Culex quinquefasciatus.

Per essere certi che fosse proprio il nonanal ad attirare le zanzare, gli insetti sono stati sottoposti all'odore emesso dalla pelle umana di neri, bianchi, cinesi, caucasici, latini e indiani di età compresa tra i 20 e 55 anni. Eliminando di volta in volta le varie sostanze chimiche, si è trovato che le uniche che attirano realmente le zanzare sono l'anidride carbonica, come già noto, ma molto di più proprio il nonanal.

Trappole chimiche costituite da entrambi i composti hanno rilevato il 50% di catture in più di zanzare con il nonanal, rispetto a quelle con la sola anidride carbonica. Inoltre c’è di più: le antenne della Culex sono altamente specializzate per rilevare anche concentrazioni estremamente basse di questa molecola.

Inutile scappare dunque: è la natura stessa che ha predisposto questi fattori chimici per farci diventare succosi pasti delle famigerate zanzare. Tuttavia, ricerche su questa sostanza chimica potrebbero portare alla sperimentazione di unguenti o farmaci per sconfiggere le fastidiose punture di questi insetti.

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