
Fusione fredda. L’E-cat dovrebbe sbarcare in Cina, grazie al partner statunitense della Leonardo Corporation, che, secondo alcune indiscrezioni, si tratterebbe di Cherokee, di dimensioni medie, ma comunque apparentemente in grado di sostenere i costi di produzione del prodotto. L’azienda avrebbe importanti relazioni con il paese asiatico che fornirebbe, forse, le basi per la forte industrializzazione che cerca Andrea Rossi.

Fusione fredda. Rossi vuole produrre milioni di E-cat. Una bella sfida, che però sembra non spaventare l'inventore italiano, il quale, proprio a questo fine, ha dichiarato di non aver trovato aziende di generatori elettrici a prezzi tali da essere convenienti per una così vasta produzione. Progetto ambizioso, ma, stando alle sue parole, assolutamente realizzabile.

Fusione fredda. Mentre E-cat attende i risultati per la pubblicazione, come annunciato da Rossi, Francesco Celani riesce ad ottenere il traguardo: le sue ricerche, a seguito dell'Iccf-18, sono state infatti considerate positivamente dalla rivista Chemistry and Material Research. Il ricercatore, che ci ha raggiunto via mail, ha tenuto a precisare che il giornale è peer reviewed e che il suo indice di impatto è “significativamente elevato” (5.51).

I fisici hanno progettato un nuovo modo per osservare una parte della materia presente sulla Terra, ossia il freddissimo e imperturbabile gas chiamato condensato di Bose-Einstein (BEC).

Fusione fredda. L'E-cat prosegue i suoi test negli Usa, che dovrebbero continuare ancora per diversi mesi. E Andrea Rossi, a cui non sono bastati i report pubblicati su arXiv riferiti ai test di marzo, ha recentemente dichiarato che questi presunti tentennamenti sono dovuti alla precisa volontà di entrare prepotentemente sul mercato. Con molte certezze.

Camminare su un marciapiede composto da pannelli solari: è realtà alla George Washington University, a Washington, D.C., dove, nell'ambito del progetto sostenibile chiamato "Passeggiata Solare", è stato realizzato uno scenografico marciapiede, dotato di un traliccio alimentato ad energia solare e 27 pannelli calpestabili, semi trasparenti, anti scivolamento, con tecnologia fotovoltaica che converte la luce solare in elettricità.

Fusione fredda. Non solo E-cat: l'R5 di Defkalion, che aveva suscitato perplessità durante l'Iccf-18 dello scorso luglio, sembra andare avanti. I risultati tanto discussi sono infatti stati pubblicati in un articolo intitolato 'Theoretical Analysis and Reaction Mechanisms for Experimental Results of Hydrogen-Nickel Systems'.

Il programma di ricerca ITER, un esperimento di fusione nucleare internazionale il cui costo ammonta a diversi miliardi di euro, starebbe costringendo gli scienziati a concentrarsi esclusivamente sull'obiettivo fondamentale di produzione di energia entro il 2028. Di conseguenza, gran parte della ricerca considerata “non essenziale” ai fini del progetto, tra cui alcuni studi volti a meglio comprendere la fusione su scala industriale, sarà rinviata.