Fusione fredda. Rossi annuncia importanti novità sull'E-Cat, che verranno rese note entro una settimana. Incredibile ma vero, visto che per la prima volta l'ideatore del catalizzatore ha apertamente dichiarato che toglierà i veli che fin dall'inizio celano l'E-Cat.
"Entro una settimana avremo importanti novità per quanto riguarda i reattori ad alta temperatura" dice Rossi. È bastata una dichiarazione come questa per dare adito a speculazione di ogni sorta ma secondo E-Catworld.com, è probabile che Rossi voglia rendere noti i risultati dei test effettuati sull'E-Cat visto che di recente si era sbilanciato rivelando anche che in alcuni esperimenti era stata raggiunta la temperatura di 600 gradi.
Visualizzare i dati di questi test sarà sicuramente interessante, e potrebbe aumentare la posta in gioco nel settore delle LENR. Se gli esiti delle prove effettuate dovessero confermare quanto sostenuto da Rossi sul funzionamento dell'E-Cat, saremmo vicini alla rivoluzione energetica. In ogni caso, occorrerà sempre una ulteriore conferma da parte di terze parti.
Qualche giorno fa, inoltre, Rossi aveva detto che i suoi sistemi E-Cat avevano un coefficiente di prestazione (COP) di 6. Ciò significa che la produzione totale di energia di un E-Cat è sei volte la quantità di energia immessa.
Naturale chiedersi se tali cifre riguardino la vecchia versone dell'E-Cat o se possono essere ulteriormente migliorate in futuro. Al momento, Rossi si è limitato a dire che a tempo debito renderà noti anche questi calcoli: “Pubblicheremo le prove e il calcolo COP”.
E questo tempo, forse, potrebbe essere finalmente vicino.
Francesca Mancuso