Fusione fredda: l'E-Cat greco non arriverà a luglio?

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L'arrivo sul mercato dell'E-Cat greco della Defkalion nel mese di luglio potrebbe essere una bufala. In realtà, la notizia era emersa da un forum, sul sito Chrismartenson.com dalle parole di un utente, probabilmente australiano, che aveva raccontato di essersi recato presso gli stabilimenti greci della Defkalion. Durante la sua visita, ne è certo, gli sarebbe stato rivelato che l'Hyperion potrebbe sbarcare sul mercato già a luglio.

Ed era giunta anche la conferma della veridicità delle dichiarazioni del visitatore, peccato però che la fonte fosse un altro utente anonimo. Queste in sintesi le asserzioni di Woomera apparse sul forum:

1. La Defkalion porterà il proprio dispositivo sul mercato nel mese di luglio.

2. Il dispositivo LENR può essere attivato e disattivato con il click di un interruttore.

3. Il dispositivo di fusione a freddo è in grado di generare temperature fino a 350 gradi Celsius (662 Fahrenheit).

4. La Defkalion potrebbe utilizzare un liquido migliore per produrre vapore.

5. L'Hyperion è attualmente in esecuzione a temperature di 250 gradi Celsius (482 Fahrenheit), adeguate per il riscaldamento di casa e per far funzionare un motore a vapore a bassa pressione.

6. Ogni dispositivo Hyperion conterrà unità LENR

7. Ogni unità LENR genererà circa 5 kilowatt di calore in modo tale da far produrre al dispositivo circa 25 kilowatt di calore.

8. Ogni Hyperion costerà circa 30 euro ($ 39,99 USD) all'anno per funzionare.

9. La Defkalion ha la certificazione legale per commercializzare i dispositivi di fusione fredda in seno all'Unione europea.

10. La Defkalion a non venderà dispositivi LENR negli Stati Uniti perché manca la certificazione.

11. I dispositivi LENR saranno monitorati a distanza via internet o wireless, per garantire le idonee operazioni.

12. L'azienda dispone di 27 scienziati che lavorano sul suo progetto.

13. Defkalion prevede di produrre 300.000 Hyperions nel suo primo anno di funzionamento.

14. Il dispositivo LENR della Defkalion ha generato temperature fino a 1.500 gradi Celsius (2732 gradi Fahrenheit) durante i test. Questo potrebbe aprire la strada per altre applicazioni industriali.

15. Defkalion ha ricevuto visitatori provenienti dalla NASA.

Verosimile, ma forse non del tutto vero. Luglio non è poi così lontano. Se davvero la rivoluzione energetica promessa da Rossi e dai greci è reale, lo scopriremo presto e di certo, saremo ben lieti di accoglierla.

Intanto domani l'ENEA farà il punto sullo stato della ricerca sulla fusione nucleare e sulle ricadute per l'industria nazionale legate alla costruzione di ITER, un nuovo esperimento di fusione made in Italy. Un team di esperti insieme al Commissario ENEA Giovanni Lelli e al Ministro dell'Istruzione Profumo illustrerà le novità e le prospettive legate al progetto ITER.

Francesca Mancuso

Leggi la nostra intervista all'esperto dell'ENEA Roberto Cesario

Leggi il nostro approfondimento sul Progetto ITER

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